BERGAMO – Arriva la conferma che tra le vittime del tragico incidente fra treni in Puglia, c’è anche un noto agente di commercio e allenatore bergamasco.
Dopo una giornata d’attesa infinita, si sono spente le speranze della moglie e del figlio di Salvatore Di Costanzo, i quali dopo essere venuti a conoscenza del tragico incidente ferroviario avvenuto in Puglia, dove si era recato il familiare per lavoro, e dopo non aver ricevuto nessuna notizia dal loro caro, si sono immediatamente preoccupati e si sono recati a Brindisi nella serata di ieri, martedì 12 luglio. Purtroppo mercoledì, il figlio Marco ha riconosciuto la salma del padre, spegnendo così quel barlume di speranza rimato.
Salvatore Di Costanzo, 56 anni, si era recato a Brindisi, la mattina stessa dell’incidente, con un volo diretto dall’aeroporto di Orio al Serio di Bergamo per raggiungere Andria in treno, dove avrebbe dovuto recarsi nel pomeriggio per un appuntamento di lavoro al quale non è mai arrivato.
Oltre alla città di Bergamo, anche molte società del calcio provinciale bergamasco si aggiungono al lutto della famiglia. Infatti, Salvatore Di Costanzo era uno stimato allenatore di calcio, che in questa stagione aveva animato la panchina della Verdellinese, dopo aver raccolto successi negli anni precedenti anche con il Brusaporto e la Stezzanese. Era stato anche all’estero come tecnico dell’Ungheni, una società calcistica militante nella seconda divisione moldava, mentre la prossima stagione avrebbe dovuto intraprendere una nuova avventura con il Casazza.