ARCORE – I Carabinieri della Compagnia di Monza hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne egiziano accusato di lesioni dopo che lo stesso, durante una lite, aveva aggredito a colpi di cacciavite la moglie ed il figlio 20enne di lei.
I fatti si sono svolti ad Arcore. E’ stata la donna, di origini marocchine, ad avvisare i Carabinieri chiamando il 112. Giunti sul posto i militari bloccavano immediatamente l’uomo.
Il 20enne lamentava una ferita da taglio all’altezza dell’addome, asserendo di essere stato colpito con un coltello ed i cocci di una bottiglia rotta.
I militari, quindi, perquisivano lo zaino dell’uomo rinvenendo al suo interno un cacciavite e hanno prestato le prime cure alle vittime. Quest’ultime, visitate presso l’ospedale di Monza sono state dimesse con diversi giorni di prognosi.
Nel corso del rito per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto ed applicato a carico dell’indagato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese.