COMO – Prosegue senza sosta l’attività svolta dai militari della Guardia di Finanza presso i valichi di confine con la Svizzera al fine di contrastare gli illeciti doganali e il traffico di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, in particolare, nell’ambito di un’attività di “retrovalico” effettuato da una pattuglia in servizio di vigilanza dinamica in forza al Gruppo Ponte Chiasso, sono stati sottoposti a controllo due cittadini italiani provenienti dalla Svizzera.
Il controllo ha permesso di rinvenire, grazie all’abilità degli operanti e al fiuto dell’unità cinofila Caymon, 68 pasticche di ectasy, 99 involucri contenenti dosi di cocaina, oltre a 11,64 grammi di presumibile sostanza da taglio all’interno di un flacone di bagnoschiuma riposto nel bagagliaio dell’autovettura. Inoltre, sono stati rinvenuti 1,24 grammi di hashish nell’intercapedine dell’aletta parasole della stessa autovettura.
Per tali motivi, sentita l’Autorità Giudiziaria e alla luce dei precedenti specifici, è stato disposto l’arresto dei due soggetti, fatta salva la presunzione di innocenza fino alla conclusione del relativo procedimento, per violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 (Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope). Sequestrati anche droga e denaro contante nella disponibilità dei responsabili e dell’autovettura utilizzata.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto dei due soggetti e ha disposto, nei confronti di questi ultimi, le misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora nella provincia di residenza, in attesa della definizione del procedimento. L’attività di servizio si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere dalla Guardia di Finanza presso i valichi di confine, a presidio della legalità e per il contrasto al fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti.