COMO – Un soggetto di nazionalità italiana arrestato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio e 3 chili di sostanza stupefacente sequestrata è il bilancio di un’operazione antidroga effettuata, nel capoluogo lariano, dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como.
Nel pomeriggio del 31 maggio le Fiamme Gialle del Gruppo Como, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo economico finanziario del territorio, hanno effettuato una perquisizione all’interno di un box, situato nella zona boschiva di via XXVII Maggio, nel capoluogo lariano, e all’interno di un’abitazione che fungeva da “base logistica” per la coltivazione delle sostanze stupefacenti.
Ad insospettire i Finanzieri un forte odore caratteristico della marijuana. Le operazioni di perquisizione, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila del Gruppo di Ponte Chiasso, presso un box nella disponibilità del soggetto arrestato, hanno permesso di sequestrare 674 grammi di hashish (divisi in sette panetti) e 773 grammi di marijuana impacchettata all’interno di una busta di plastica.
I successivi controlli, presso l’abitazione, hanno permesso di rinvenire, all’interno di una camera da letto, quattro rigogliose piante di marijuana, attrezzature ed i prodotti necessari per l’infiorescenza delle stesse, tra cui lampade, ventole, strumenti di pesatura e materiale per il confezionamento.
Si stima, infatti, che dalle diverse piante sequestrate (alcune alte fino ad oltre un metro), il responsabile avrebbe raccolto più di un chilo e mezzo di marijuana. La sostanza stupefacente avrebbe fruttato, sul mercato del minuto spaccio, guadagni per circa 20.000 euro.
Il soggetto responsabile, al termine delle operazioni, è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, dai militari, per detenzione di droga ai fini di spaccio e coltivazione di marijuana. Successivamente, è stato tradotto, presso la Casa Circondariale di Como-Bassone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.