Evasione e affitti in nero: irregolarità in 13 delle 14 strutture ricettive controllate

Tempo di lettura: 2 minuti
guardia di finanza (2)
(foto archivio)

VARESE – I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, nel primo semestre di quest’anno, hanno intensificato le specifiche attività operative nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio, eseguendo mirati e specifici accertamenti presso le strutture ricettive, di diversa tipologia e natura, operanti nella provincia, caratterizzata, tra l’altro, da una spiccata vocazione turistica.

La Polizia Economico-Finanziaria, a seguito di un’accurata indagine, basata su articolate analisi di rischio e di intelligence, si pone l’obiettivo di individuare e contrastare forme di abusivismo e di irregolarità, fronteggiando fenomeni di evasione ed elusione fiscale, al fine di garantire la concorrenza leale tra gli operatori e, più in generale, la legalità e sicurezza economico-finanziaria dell’intero settore.

Le Fiamme Gialle hanno portato a termine diverse operazioni di servizio, nei confronti di imprese e persone fisiche titolari di immobili concessi in locazione, con particolare riguardo alle tipologie contrattuali connotate da maggiore pericolosità fiscale, quali, ad esempio, quelle aventi ad oggetto immobili ad uso turistico.

La selezione dei target da sottoporre a controllo si avvale della “informatica operativa”, ovvero avanzate banche dati e applicativi, nonché metodologie e procedure ideate ad hoc dal Corpo, in relazione alle specificità del territorio. Altresì, la sempre più proficua collaborazione con gli Enti Locali, le Associazioni di categoria nonché lo scambio di dati e informazioni con le più importanti piattaforme online di prenotazione, rendono l’azione ispettiva dei Finanzieri ancora più profonda e incisiva.

I controlli hanno consentito il recupero a tassazione dei canoni di locazione, derivanti dagli “affitti brevi”, percepiti e non dichiarati, nonché l’accertamento di ulteriori violazioni amministrative, rilevate ai sensi della normativa nazionale e regionale e segnalate alle Autorità competenti. In questa prima fase, sono stati conclusi 14 interventi, di cui 13 con esito irregolare; oltre 10 controlli sono tuttora in corso.

Sul piano della prevenzione e del progetto “Educazione alla Legalità”, il Convegno “Turismo extralberghiero – Apri anche tu una struttura ricettiva!”, tenutosi lo scorso aprile presso la Sala Estense del Comune di Varese, ha visto la partecipazione del Corpo quale principale attore istituzionale in materia. L’impegno del Corpo, quale insostituibile presidio di sicurezza economica e finanziaria per il Paese, a tutela dei cittadini e imprese oneste, si muove nel solco del rinnovato quadro normativo voluto dal Legislatore che ha, tra l’altro, previsto l’attivazione, di prossima attuazione, del Codice identificativo nazionale (CIN), per contrastare in modo ancora più efficace l’evasione fiscale che costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico, poiché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità.