La Nissan Micra guidata da una donna è arrivata alle spalle del carabiniere e lo ha travolto
Il carabiniere, rimasto sempre cosciente, è ricoverato in ospedale con diversi traumi
MILANO – La patente le è stata sospesa, la Nissan Micra è sottoposta a fermo amministrativo: la donna, nata nel 1973 residente nel milanese e incensurata, che ha investito un carabiniere ieri sera, sabato 16 gennaio, è denunciata in stato di libertà per guida sotto l’influenza dell’alcol, risultata positiva all’alcoltest con tasso pari a 0,94 g/l.
Il carabiniere della stazione di Milano Vigentino era impegnato a un posto di controllo in via Ravenna, dove aveva appena fermato un altro veicolo. Improvvisamente, stando ai primi accertamenti, è stato travolto alle spalle dalla Nissan Micra, riportando nella caduta una ferita lacero-contusa all’arcata sopracciliare destra e policontusioni al viso, al bacino ed al braccio destro.
La conducente dell’auto, illesa, ha rifiutato le cure mediche mentre il militare, rimasto vigile e cosciente, è stato soccorso da sanitari del 118 e trasportato, in codice verde, al Policlinico di Milano, dove è ricoverato in osservazione precauzionale, anche se gli accertamenti diagnostici abbiano escluso traumi e fratture.
I carabinieri erano entrambi dotati dei dispositivi ad alta visibilità, avevano attuato il controllo in un luogo adeguatamente illuminato, mantenendo in funzione il lampeggiante del mezzo di servizio al fine di segnalare la loro presenza.