MILANO – Sono stati stanziati 800.000 euro dalla Giunta regionale, per sviluppare interventi di aiuto e assistenza alle vittime dei reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata. La proposta era arrivata dall’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile ed Immigrazione, Simona Bordonali.
“Vogliamo essere concretamente vicini – ha spiegato Simona Bordonali – alle vittime di quella che è una vera e propria piaga sociale. E lo facciamo attraverso la sottoscrizione di Accordi con i Comuni, gli Enti più vicini ai cittadini”.
All’interno dei nuovi accordi presi, la Regione si impegna a garantire l’informazione sugli strumenti di tutela garantiti dall’ordinamento, l’assistenza di tipo materiale, con particolare riferimento all’accesso ai servizi sociali e territoriali, l’assistenza psicologica, cura e aiuto delle vittime, le campagne di sensibilizzazione e comunicazione degli interventi effettuati e l’organizzazione di eventi informativi e iniziative culturali.
La Regione Lombardia, inoltre, erogherà i contributi a favore degli Enti locali per la prevenzione dei fenomeni mafiosi sostenendo i progetti presentati anche in collaborazione con gli uffici giudiziari, le forze dell’ordine, le università, nonché le associazioni, le fondazioni e le organizzazioni che si occupano dell’assistenza legale e del supporto psicologico per le vittime di questi brutti reati.
“Questi fondi – ha spiegato Bordonali – saranno ripartiti in due rate da 400.000 euro nel 2017 e nel 2018 e saranno assegnati dopo la sottoscrizione di un accordo di collaborazione con i Comuni capoluogo. Abbiamo sempre detto che la sicurezza dei nostri cittadini è una delle nostre priorità. E oggi mettiamo un altro tassello in questo percorso, spingendo ancora sull’acceleratore cercando di prevenire”.