RIETI – Trema la terra nel centro Italia: tre scosse, la più forte di magnitudo 6.0, hanno devastato diversi centri abitati tra Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche, con decine di vittime già accertate e un bilancio di morti e danni purtroppo ancora da definire.
L’epicentro della prima fortissima scossa, avvenuta intorno alle 3.30, è stato registrato in provincia di Rieti, a circa quattro chilometri di profondità. Tra i paesini distrutti dal sisma ci sono quelli di Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto.
La macchina dei soccorsi si è messa subito in moto con la Protezione Civile a coordinare gli interventi di aiuto alla popolazione.
La prima scossa, magnitudo 6.0 (quella del drammatico terremoto dell’Aquila si era attestata a 6.3) è stata avvertita fino a Napoli e Rimini.