TIRANO – Operava nel territorio della provincia, privo di qualsiasi titolo, un “falso” dentista scovato dalla Guardia di Finanza di Sondrio, che esercitava abusivamente la professione.
A smascherare il soggetto ci hanno pensato le attività d’indagine dei militari del Comando Provinciale che, attraverso appostamenti, pedinamenti e acquisizioni di informazioni da persone informate sui fatti, hanno fatto sì che la Procura ordinasse l’attività di perquisizione per il reato di esercizio abusivo della professione, eseguita presso il domicilio e il luogo d’esercizio dell’attività. Qui sono stati rinvenuti e posti in sequestro denaro contante, documenti contabili ed extra-contabili utili alla ricostruzione dell’attività lavorativa svolta abusivamente.
Posti poi sotto sequestro cinque locali, di cui tre adibiti a studio odontoiatrico e due dedicati ad attività professionale di odontotecnico, attrezzatura per eseguire panoramiche dentali e centinaia di cartelle cliniche. Ora si è nella fase delle indagini preliminari e, per principio di presunzione di innocenza, la responsabilità delle persone sottoposte a indagini sarà definitivamente accertata solo dove vi sia sentenza di irrevocabile condanna.