MENAGGIO (CO) – Un uomo di 65 anni è morto dopo essere precipitato lungo il sentiero che passa nei pressi dell’orrido del torrente Sanagra a Menaggio. Il tragico incidente è avvenuto intorno alle 16 di domenica 20 agosto, in un punto molto ripido: l’uomo ha perso l’equilibrio ed è caduto per diversi metri. La moglie, che era con lui, è scivolata ed è finita nel dirupo, ma si è fermata contro alcuni alberi, tra salti di roccia.
Immediati i soccorsi: la centrale ha mandato sul posto le squadre della Stazione del Lario Occidentale e Ceresio del Soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana, l’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza, le ambulanze della Croce Rossa, i Carabinieri e la Polizia locale di Menaggio e i Vigili del fuoco.
L’uomo era più in basso ed è stato raggiunto dai sanitari ma poco dopo è deceduto. Mentre era in corso l’intervento, i soccorritori del Cnsas hanno sentito delle urla provenire dall’alto. Allora un tecnico è salito, ha visto che c’era un’altra persona coinvolta nell’incidente, più in alto; allora i soccorritori si sono subito attivati per il recupero.
La donna, 63 anni, è stata stabilizzata e recuperata per essere trasportata all’ospedale Niguarda di Milano con l’elicottero. Solo un’ora prima, sempre i tecnici della Stazione Lario Occidentale erano stati chiamati per altri due interventi: il primo a Grandola ed Uniti, per un uomo che aveva riportato un trauma a una caviglia; l’altro, poco dopo, ai Monti di Gallio – San Siro, per un escursionista che aveva una sospetta frattura a una gamba. Erano quindi già impegnati quando si è reso necessario lo spostamento di una squadra sull’intervento di Menaggio.