Cgil e Cisl: grande partecipazione al Corso per Delegati Sociali

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(Image by ASPhotohrapy from Pixabay)

Trenta rappresentanti sindacali al corso di formazione e sensibilizzazione sulle dipendenze

“È fondamentale affrontare il fenomeno delle dipendenze, sempre più presente anche nelle comunità aziendali”

LECCO – Grande partecipazione per i trenta rappresentanti sindacali che hanno affrontato, insieme agli operatori del Ser.T e del Noa dell’Asst di Lecco, i temi delle dipendenze e del gioco d’azzardo nel corso organizzato da Cgil e Cisl per Delegati Sociali finanziato da Ats Brianza nella cornice del Piano Gap (Piano a contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico) che si è concluso nel mese di novembre.

L’obiettivo del corso, giunto alla sua quarta edizione, è stato quello di fornire ai delegati sindacali competenze aggiuntive rispetto alla contrattazione, focalizzandosi su abilità di ascolto e capacità di supportare i lavoratori in situazioni di fragilità all’interno delle comunità aziendali, nonché sulla conoscenza della rete territoriale socio-sanitaria di supporto.

Inoltre, grazie all’intervento di un medico competente, è stato approfondito il ruolo di questa figura nel contesto aziendale, con particolare attenzione ai comportamenti additivi e alla normativa vigente in materia di tutela dei lavoratori con problematiche legate alle dipendenze.

“L’idea di fondo – spiegano gli operatori responsabili del corso, Michela Guzzi della Cisl e Dario Crippa della Cgil – è che questi delegati formati divengano antenne, nella propria azienda e nella vita quotidiana, capaci di intercettare la condizione di fragilità, capaci di porsi in una relazione di ascolto e di aiuto e capaci, in ultima istanza, di indirizzare correttamente verso i servizi del territorio. Questo è sicuramente un valore aggiunto, non solo per le aziende e il relativo benessere aziendale, ma per la comunità tutta in termini di prevenzione e di promozione di uno stile di vita sano”.

Inoltre, aggiungono: “Il delegato sociale infatti, oltre che antenna, può farsi moltiplicatore di sensibilità rispetto ai pericoli del gioco d’azzardo e del consumo di sostanze e impattare in termini educativi all’interno della propria rete sociale su tematiche sempre più importanti e cocenti, in cui il tempo di azione e la disponibilità di una rete di supporto si configurano come aspetti fondamentali”.

I rappresentanti dei lavoratori hanno sottolineato l’importanza di questa formazione, affermando: “È fondamentale affrontare il fenomeno delle dipendenze, sempre più presente anche nelle comunità aziendali, e conoscere i servizi territoriali dedicati, che sono ancora poco conosciuti e, talvolta, stigmatizzati”.

“Anche gli operatori dei servizi Asst in questi anni hanno sempre partecipato con vivo interesse a questa iniziativa che permette loro di incontrare il territorio e i suoi cittadini, di veicolare informazioni utili alla collettività e, soprattutto, di far conoscere il loro impegno quotidiano” concludono i rappresentanti dei lavoratori.