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La Società Escursionisti Lecchesi scrive una nuova pagina di storia
“Un altro momento importante grazie a persone che, da oltre 100 anni, sono spinti dalla stessa grande passione”
VALSASSINA – Un altro piccolo mattone è stato posato nella storia ultracentenaria della Società Escursionisti Lecchesi. Sabato scorso, con un anno di ritardo a causa dei motivi che ormai tutti ben conosciamo, è stato celebrato il centenario del rifugio Grassi situato al passo del Camisolo, ai piedi del Pizzo Tre Signori.
Il meteo splendido ha favorito i festeggiamenti che si sono svolti come da programma con il sacerdote lecchese don Filippo Dotti a celebrare la Santa Messa in quota e a benedire la nuova fontana. Durante la giornata è stata allestita anche una piccola mostra per ricordare la storia del rifugio nato per volontà della Sel nel lontano 1921. La serata di sabato è invece stata allietata dal concerto del gruppo gruppo musicale dei Casamenga di Bergamo.
Soddisfatto il presidente Mauro Colombo che, ormai da anni, con tutta la Società Escursionisti Lecchesi sostiene l’operato dei rifugisti Anna Bortoletto e Amos Locatelli: “E’ stato un bel momento di festa, davvero molto partecipato, anche sopra ogni previsione, con grande soddisfazione da parte di tutti – ha detto Colombo -. La Società Escursionisti Lecchesi ha vissuto un altro momento importante per la sua storia scritta da persone che da oltre 100 anni sono spinti dalla stessa grande passione per la montagna”.
