L’iniziativa del prefetto di Lecco Sergio Pomponio per contrastare l’incidentalità stradale
Nel progetto coinvolti polizia, enti locali e gestori delle strade. Già ad aprile potrebbe veder luce il nuovo decreto
LECCO – Avviato il procedimento per installare nuovi autovelox e revisionare quelli previsti nel 2011, compiendo un aggiornato esame dei tratti di strada in cui potrebbe essere tecnicamente possibile e opportuno collocarli. Queste le nuove iniziative messe in campo dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio per contrastare l’incidentalità stradale sul territorio provinciale, in base agli obiettivi definiti lo scorso mese di dicembre.
Un procedimento complesso, quello avviato dal prefetto, che coinvolge la sicurezza dell’utente stradale ed esige un’attenta analisi delle condizioni e della collocazione e morfologia della strada, nonché del flusso di traffico e del tasso di incidentalità secondo le declinazioni dettagliatamente esplicate nelle circolari ministeriali sull’argomento. Numerose le figure implicate nel progetto: polizia, enti locali e gestori delle strade, tutti interessati al tema della sicurezza stradale e la cui collaborazione è strettamente necessaria, viste le competenze tecniche e generali richieste per amministrare le infrastrutture stradali secondo le linee del Governo.
In un primo step centrali saranno le relazioni della Polizia, funzionali a individuare i tratti di strada extraurbani secondari e urbani di scorrimento in cui gli autovelox potranno essere posizionati. Poi a essere coinvolti Anas, Provincia e Comuni, i quali potranno suggerire i contesti territoriali meritevoli di attenzione e approfondimento. La convocazione dell’Osservatorio Provinciale sull’incidentalità stradale, da ultimo, sintetizzerà gli elementi raccolti, necessari per l’approvazione del decreto.
“Confido che già ad aprile, terminata la fase di acquisizione dati e la valutazione tecnica dei manufatti, si potrà adottare il nuovo decreto che permetterà di collocare autovelox sulle strade provinciali interessate”, ha dichiarato il prefetto, che ha richiamato all’attenzione sulla prevenzione degli incidenti stradali tutti gli enti e le istituzioni pubbliche coinvolte, trattandosi di un fenomeno sempre attuale e drammatico.