Lecco celebra i 50 anni di Gemellaggio con Mâcon: “Legami che ci rendono orgogliosi”

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A Palazzo Paure la consegna della targa per i 50 anni di amicizia con la città francese

Presenti anche i rappresentanti di Overijse, Igualada e Szombathely

LECCO – “I legami di amicizia che abbiamo costruito e portato avanti sono preziosi e ci rendono orgogliosi di essere europei”. Così il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni si è rivolto ai rappresentanti delle città gemellate di Mâcon, Overijse, Igualada e Szombathely, ospiti per il fine settimana. Domenica mattina dopo la Santa Messa in Basilica la delegazione si è riunita a Palazzo Paure dove si è svolto un momento ufficiale di ricevimento e di consegna di una targa in ricordo dei 50 anni di gemellaggio con Mâcon. Erano presenti oltre al primo cittadino anche il presidente del Comitato Gemellaggi del Comune di Lecco Piergiorgio Locatelli, la Segretaria Generale Elisa Corti e diversi altri rappresentanti.

“Siamo felici di avervi qui in occasione di un weekend speciale per la nostra comunità – ha detto il sindaco accogliendo gli ospiti – celebriamo infatti la Festa del Lago e della Montagna e insieme a voi sarà ancora più bello. Nella giornata di ieri abbiamo avuto modo di confrontarci sulla sfida climatica, energetica e della sostenibilità, una sfida del nostro futuro. Lo scambio di idee è stato proficuo e continueremo ad affiancarci anche in questo percorso”.

Gattinoni ha ricordato anche gli amici di Mytishi in Russia, l’ultima città con cui Lecco ha stretto il legame di gemellaggio: “Oramai è più di un anno che non abbiamo contatti – ha detto, commosso – ma la speranza è quella di poterli riaccogliere presto”.

“La cerimonia di oggi è molto semplice ma allo stesso tempo molto importante – ha aggiunto il presidente del Comitato Gemellaggi Locatelli – momenti come questi sono importanti per lo sviluppo di un’Unione Europea unita e, speriamo, presto in pace. Il richiamo del sindaco alla comunità russa di Mytishi rileva come Lecco soffra di questa mancanza: il lavoro dei gemellaggi allora dovrà anche essere quello di elaborare programmi di solidarietà e convivenza pacifica”.

Dopo i saluti dei ‘padroni di casa’ sono intervenuti a turno i rappresentanti delle città gemelle, da ultimo Mâcon: “La storia della nostra città è intrecciata con l’accoglienza, siamo orgogliosi di accogliere ma soprattutto di tendere le mani agli altri. In questi 50 anni di gemellaggio si è instaurata una proficua amicizia, abbiamo avuto importanti scambi culturali e le nostre due città si sono arricchite a vicenda. Nel 1973 abbiamo firmato il gemellaggio con l’auspicio di creare un legame profondo e duraturo, direi che ci siamo riusciti”.

Quindi il sindaco Gattinoni ha consegnato alla rappresentante della città francese una targa in ricordo del 50esimo anniversario: “Guardiamo con affetto a ciò che abbiamo fatto in mezzo secolo ma anche al nostro futuro di amicizia”.

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