
LECCO – Dalla Sardegna alla Grecia, dal Messico all’Isola di Baffin. Ma non solo. La tradizionale serata “Maglione in rosso” non ha deluso le aspettative e anche per quest’anno i Ragni di Lecco e le loro avventure sono riusciti a riempire il Cenacolo Francescano.

Lunedì sera in tantissimi hanno voluto presenziare all’evento che riassume l’attività alpinistica compiuta dal gruppo lecchese nell’ultimo anno, raccontata attraverso spettacolari immagini e filmati.

Così in poco più di due ore occhi e cuore dei presenti hanno viaggiato attraverso le assolate pareti dell’Ogliastra, a Baunei (Sardegna), dove nell’ambito del progetto Pietra del Sud è stata aperta la panoramica falesia Cengia Giradili (video di Ricky Felderer), per poi passare in Messico, sull’El Chaman, mira dei tre alpinisti Simone Pedeferri, Paolo Marazzi e Marco Maggioni che nel novembre 2015 hanno aperto una nuova via, Chaman Loco (regia di Pietro Porro), fino all’Isola di Baffin, straordinario teatro della spedizione di Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo e Luca Schiera che insieme ai due fuoriclasse belga Sean Villanueva e Nicolas Favresse hanno salito il Great Sail Pick, aprendo una via di oltre 1.000 metri di dislivello (regia di Sean Villanueva).

Il viaggio è passato anche dal mondo delle cascate di ghiaccio, dal 9a di Stefano Carnati, giovane talento, dalla Grecia e dalla palestra dove i più piccoli crescono arrampicando con passione ed energia.

A condurre la serata l’alpinista Matteo De Zaiacomo (Giga). Presente anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio che a inizio serata ha voluto ringraziare i Ragni: “Questa serata proietta nel futuro di una tradizione alpinistica salda e che ci rende fieri, costituisce un momento forte di dialogo con la città. E’ bello che troviate occasioni come queste per condividere le vostre imprese, gioie e fatiche, Lecco è orgogliosa di voi”.

L’appuntamento con le avventure dei “maglioni in rosso” sarà ora il 21 giugno, in Piazza Garibaldi, dove verranno proiettati i due film sulle spedizioni invernali in Patagonia che hanno visto protagonisti Matteo Bernasconi, Matteo Della Bordella e Davide Bacci sul Cerro Murallon e Luca Schiera e Paolo Marazzi, autori di una nuova via sull’isolato Cerro Mariposa.


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