Originaria di Lecco fondatrice dell’associazione benefica “Amiche per la vita”
A Marina Garcea sarà assegnata una menzione speciale dalla Regione. Premiato anche don Agostino di Moggio
LECCO – Si svolgerà domani, venerdì, all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, la cerimonia di consegna del Premio Rosa Camuna nell’ambito della Festa della Lombardia, istituita per celebrare la Battaglia di Legnano combattuta il 29 maggio 1176 contro le truppe imperiali del Barbarossa.
Complessivamente sono stati assegnati 5 premi Rosa Camuna, uno di questi alla memoria dell’Ambasciatore Luca Attanasio, vittima a febbraio in un attentato in Congo, e dieci menzioni speciali di cui una dedicata al ricordo di don Roberto Malgesini, ucciso lo scorso mese di settembre a Como da una delle persone a cui prestava cura e assistenza.
Tra le menzioni speciali attribuite dalla Regione c’è anche il riconoscimento a Marina Garcea, farmacista lecchese d’origine e bergamasca di adozione, che ha dedicato la propria vita ad aiutare le persone che come lei lottano contro la neuropatia di Charcot-Marie-Tooth.
E’ stata fondatrice e tuttora presidente dell’associazione Amiche per la Vita, nata nel 2008 per raccogliere fondi destinati alla ricerca e sulla promulgazione delle informazioni utili a quanti affetti da questa malattia rara.
“La signora dei bottoni” così è stata soprannominata a rimarcare una delle attività messe in campo da Marina Garcea con la sua associazione, ovvero la realizzazione di oggetti fatti con i bottoni offerti nella bancarelle dell’associazione e negli eventi benefici.
La Regione ha deciso di assegnare una menzione speciale del premio anche a don Agostino Briccola, parroco lecchese di Moggio “distintosi per la sua elevata cultura e per le numerose opere che hanno contraddistinto la sua attività pastorale”