LECCO – Sabato 16 marzo, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Manzoni, dalle ore 10.00, è previsto l’Open Day del nuovo Asilo Nido dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco.
Per l’occasione i responsabili, le coordinatrici e le educatrici di Cometa, la Cooperativa di Casatenovo a cui è stata affidata la gestione del Nido , illustreranno, a tutti gli interessati, i programmi e le metodiche educative che verranno attuate nel corso dell’anno scolastico 2013-2014.
“La nostra programmazione – spiegano le educatrici di Cometa – è improntata su una notevole elasticità, sia perché ogni bambino presenta un ritmo di sviluppo che può essere diverso da quello di altri, sia perché in ogni bambino possono insorgere bisogni imprevisti per cui è necessario, di volta in volta, adattare il programma”.
Le attività che la Cooperativa propone ai piccoli ospiti del Nido vengono realizzate sottoforma di laboratorio. Nella fattispecie, sottoforma di laboratorio musicale (i bambini ascoltano musiche di diverso genere, utilizzano e realizzano strumenti musicali); linguistico (libri e immagini sono gli strumenti utilizzati per la stimolazione verbale dei piccoli); simbolico (vengono proposti giochi di ruolo in cui il bambino imita l’adulto nelle sue azioni quotidiane); motorio; espressivo; di travaso (si sperimentano i concetti dentro-fuori, poco-tanto, pesante-leggero) e di coccole, al fine di creare un legame di vicinanza con l’educatrice ma anche con i compagni.
Per l’anno scolastico 2013-2014 Cometa ha deciso di promuove inoltre, due volte alla settimana, il progetto “English Time”, un programma innovativo basato sul gioco, sulla musica e sulla ripetitività (fondamentale per i bambini da 0 a 3 anni) per familiarizzare con i vocaboli di lingua inglese.
Nel corso dell’Open Day i responsabili della Cooperativa lecchese illustreranno a tutti i presenti anche le normative del regolamento interno che disciplinano i diversi servizi offerti, gli orari di apertura-chiusura del Nido, le rette di frequenza mensile, il corredo personale del bambino richiesto, i documenti necessari al momento delle iscrizioni, che saranno aperte proprio in occasione della presentazione pubblica della nuova struttura , sabato 16 marzo.
Il nuovo servizio, che si rivolge a famiglie con infanti di età compresa tra i 3 e 36 mesi, può accogliere sino a 60 bambini, con un possibile e ulteriore incremento del 20%, ed è destinato principalmente ai figli dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera; in secondo luogo anche a quelli dei dipendenti dell’ASL e della RSA “Airoldi e Muzzi”. Tuttavia la struttura è oltremodo disponibile a rispondere a particolari bisogni che possono emergere sul territorio.