Crisi dei negozi di vicinato, il 5 settembre convocata la Commissione Attività produttive

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MILANO – Il presidente della Commissione Attività produttive, Angelo Ciocca (Lega Nord), ha deciso di dedicare la seduta del 5 settembre alla crisi del commercio. L’organismo convocherà in audizione associazioni di categoria, Anci e sindacati per concordare azioni concrete per supportare la stesura del Piano pluriennale del commercio.

“La Giunta sta scrivendo le nuove regole che il Consiglio dovrà poi approvare – spiega Ciocca – È quindi doveroso che dalla Commissione competente escano direttive chiare e urgenti, affinché la Regione si doti quanto prima di una sorta di pronto soccorso per i negozi di vicinato, prima che il trend negativo li porti alla totale estinzione. Non siamo indifferenti al grido di allarme lanciato dal presidente della Camera di Commercio, Carlo Sangalli, che giustamente evidenzia il ruolo non solo economico ma anche identitario dei negozi: serve uno sforzo più incisivo, e noi saremo assolutamente in prima linea, confermando l’attenzione che la nostra Commissione ha sempre dedicato a questi temi. Del resto i 429 esercizi chiusi a Milano nel primo semestre 2013 sono solo lo specchio di una situazione generalizzata in tutta la Lombardia”.

“Io una idea molto forte ce l’ho e la voglio condividere il 5 settembre con la Commissione – conclude Ciocca – Ma è evidente che le nuove misure non possano prescindere dalla stesura di regole più flessibili e dall’alleggerimento della burocrazia, come più volte sollecitato dal governatore Roberto Maroni. I negozi, soprattutto quelli che rappresentano la storia del nostro territorio, vanno agevolati e se possibile sostenuti anche economicamente”.