MILANO – Sarà portato in Consiglio regionale martedì 28 maggio il provvedimento che stabilisce il 31 dicembre 2013 come termine ultimo per l’adozione e il 30 giugno 2014 per l’approvazione definitiva dei Piani di Governo del Territorio (PGT) in quei Comuni che sono ancora in ritardo sul varo del provvedimento urbanistico. Ad annunciarlo è il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, che ha già convocato i capigruppo per accelerare l’approvazione definitiva del provvedimento.
“L’accordo raggiunto in Commissione Territorio, –sottolinea ora il Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo– responsabilizza i Comuni che ancora non hanno approvato i rispettivi PGT a completare in tempi utili e definiti l’iter necessario. Bisogna infatti partire dal riconoscimento della necessità e dell’opportunità di stimolare la totalità dei Comuni lombardi ad approvare i PGT. Il blocco sostanziale di ogni attività edilizia nei Comuni che non hanno ancora approvato il PGT è infatti troppo penalizzante sia per i cittadini che per l’intero comparto edilizio. La Regione con questi provvedimenti vuole mettere a disposizione di questi Comuni, molti dei quali piccoli e montani, le proprie risorse tecniche e professionali per aiutarli e supportarli nell’iter di predisposizione e approvazione dei rispettivi piani di governo del territorio, e contiamo di farlo nel più breve tempo possibile”.
Già nel suo discorso di insediamento Cattaneo aveva sottolineato la necessità di fare bene e in fretta alcune leggi necessarie e urgenti: “serve una legge che superi il blocco di tutte le attività edilizie e urbanistiche per i Comuni che non hanno ancora approvato i PGT. E’ un provvedimento che ci viene chiesto a gran voce da tutti gli amministratori locali e da tutti i rappresentanti della filiera. Dobbiamo semplificare la vita dei cittadini, non complicarla!”.
In Lombardia su 1544 Comuni sono 1007 quelli che hanno approvato definitivamente il PGT: 213 hanno solo avviato il piano e 324 lo hanno adottato. Mancano all’appello anche città capoluogo di provincia come Lecco e Varese, dove il PGT è stato solo avviato, e Como e Pavia, dove manca ancora l’approvazione definitiva.