Oltre alla sanzione, l’Aler si vedrà addebitate le spese per la pulizia della zona
Panzeri risoluto: “Dopo varie sollecitazioni, siamo intervenuti applicando l’ordinanza di manutenzione del verde”
MERATE – La multa è già arrivata. E presto si aggiungerà anche la fattura con i costi per l’intervento di pulizia. Dopo aver aspettato invano un cenno di risposta a ripetute segnalazioni, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Panzeri è passata dalle parole ai fatti decidendo di sanzionare l’Aler per il mancato rispetto dell’ordinanza per il mantenimento e la cura del verde privato prospiciente spazi pubblici.
La contestazione, elevata dagli agenti della Polizia locale che hanno fatto recapitare negli uffici di via Caduti Lecchesi a Fossoli a Lecco la sanzione (il cui valore, da regolamento, varia da 100 a 500 euro), è relativa al mancato intervento di pulizia e taglio del verde nelle case popolari di via Montegrappa a Sartirana.
“Si tratta di un immobile che non è solo è dato in gestione all’Aler, ma che è anche di sua proprietà” commenta il primo cittadino, ricordando di aver più volte sollecitato l’azienda regionale per l’edilizia popolare a intervenire senza ottenere alcuna risposta. “La situazione era diventata ormai insostenibile e indecorosa con ripetute segnalazioni e richieste di intervento da parte dei residenti”.
Una questione, quella del mancato decoro per via di un verde cresciuto in maniera selvaggia e incontrollata, a cui si sommava anche quella igienica con un’area diventata ricettacolo di topi e rifiuti. “Abbiamo deciso di intervenire appellandoci all’ordinanza di cura del verde contestando anche il fatto che la siepe invadeva la strada, creando anche disagi e potenziali pericoli alla viabilità
Il mancato rispetto del provvedimento ha comportato il sanzionamento dell’ente che dovrà ora anche pagare le spese di intervento degli operai del Comune intervenuti per pulire le zone infestanti. “La situazione era diventata ormai imbarazzante. Purtroppo spiace constatare una scarsa manutenzione degli immobili, non solo dal punto di vista della gestione del verde. E’ una questione di rispetto per chi ci abita e di cura di un bene messo a disposizione della comunità”.