Cai Lecco. Con Maurizio Zambelli cala il sipario sulla trilogia dedicata ai cammini

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Un viaggio tra montagne e passioni

Zambelli ha riservato una citazione speciale agli amici, ai quali dedicherà il suo prossimo libro, e alla famiglia, che lo ha sempre supportato

LECCO – Si è conclusa la trilogia dedicata ai cammini, organizzata dalla Sezione Cai di Lecco “Riccardo Cassin”. L’ultima serata ha visto protagonista Maurizio Zambelli, classe 1955, ballabiese e socio del Cai di Lecco, che ha presentato il suo personale “equilibrio dinamico”, narrato nel suo libro.

Tre serate intense e partecipate. Le prime due hanno visto la partecipazione della camminatrice di lungo corso Maria Corno e dell’archeologa camminatrice Silvia Tenderini. La terza serata ha visto come protagonista Zambelli, introdotto da Adriana Baruffini, Presidente della Sezione Cai di Lecco, ha arricchito il suo racconto con suggestive immagini e video tratti dai suoi numerosi viaggi.

Zambelli ha raccontato, tra l’altro, la sua esperienza nella spedizione sul McKinley, il suo battesimo di fuoco del 1988, e i suoi viaggi in Groenlandia, dove ha instaurato un profondo legame con gli innuhit, e nella remota Kamchatka. Non sono mancati le escursioni sulle Alpi, così come gli sconfinamenti montagna/mare in Grecia, Creta e Corsica, dove la mattina si viveva con gli sci ai piedi e il pomeriggio con un tuffo in mare.

Infine, non sono mancati anche dei percorsi in mountain bike. Zambelli ha poi dedicato una citazione speciale agli amici, ai quali riserverà il suo prossimo libro, e alla famiglia, che lo hanno sempre supportato nella sua folle passione per i viaggi e la montagna.