In programma cinque corsi per diventare professionisti della montagna
Le prove per l’accesso al corso di Accompagnatore di Media Montagna si terranno dal 3 al 7 marzo
LECCO – Nel 2025 prenderanno il via cinque corsi di formazione per aspiranti professionisti della montagna, tra cui uno specificamente dedicato alla figura dell’Accompagnatore di Media Montagna. Sarà un anno ricco di appuntamenti per il Collegio Guide Alpine Lombardia, impegnato a formare i professionisti del settore con un programma completo e diversificato, che coprirà tutte le sfaccettature del mondo montano.
Le prove attitudinali per l’accesso al corso di Accompagnatore di Media Montagna 2025/2026 si terranno dal 3 al 7 marzo. A inizio anno sarà pubblicato il bando di Regione Lombardia, che fornirà dettagli su luoghi, modalità di svolgimento e tempistiche per l’iscrizione alle prove selettive. Le iscrizioni avverranno esclusivamente online, tramite il portale regionale dedicato.
Il Collegio Guide Alpine Lombardia comunicherà tutti gli aggiornamenti sui propri canali social e sul sito web, dove è già disponibile il calendario con le date delle lezioni del corso che inizierà nel 2025 e si concluderà nel 2026. Sul sito istituzionale è possibile trovare anche informazioni dettagliate sulle modalità di svolgimento delle prove attitudinali, i requisiti minimi del curriculum e il programma delle materie del corso.
Prima di marzo, prenderanno il via altri percorsi formativi organizzati dal Collegio Guide Alpine Lombardia. Tra questi, il corso per Aspirante Guida di 1° livello, le cui selezioni si sono svolte nel settembre 2024; il corso per Aspirante Guida di 2° livello, focalizzato su attività di progressione su ghiacciaio, sci alpinismo e arrampicata su cascate di ghiaccio; il corso per il passaggio a Guida Alpina Maestro di Alpinismo, l’ultimo grado della professione che consente di ottenere il titolo finale; e infine, il corso “Terreno Innevato”, riservato agli Accompagnatori di Media Montagna già in possesso della qualifica.
“Regione Lombardia crede e investe con convinzione nella formazione dei professionisti della montagna – spiega Federica Picchi, Sottosegretario regionale con delega Sport e Giovani – Siamo consapevoli dell’importanza di sostenere anche economicamente i giovani che si avvicinano alle professioni di montagna, figure indispensabili per la crescita dei territori montuosi della nostra regione”.
Fabrizio Pina, Presidente del Collegio Guide Alpine Lombardia, commenta: “Sono davvero soddisfatto dell’offerta formativa che saremo in grado di proporre nel 2025. L’impegno organizzativo sarà significativo, dato che i corsi sono lunghi, intensivi e si svolgeranno in parallelo, ma siamo fermamente convinti dell’importanza della formazione. Crediamo fortemente nella necessità di investire tempo ed energie per preparare al meglio i professionisti di domani”.
I corsi di formazione variano in termini di costi e durata, ma tutti richiedono la frequenza obbligatoria. Ogni percorso prevede esami intermedi e un esame finale, il cui superamento consente di ottenere l’abilitazione e il titolo necessario per esercitare la professione.