Missione Bhagirathi, tentativo di 600 metri per i Ragni

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Da sinistra: Matteo Della Bordella, Luca Schiera e Matteo De Zaiacomo

 

LECCO – Dall’Himalaya, dove i tre Ragni Matteo della Bordella, Luca Schiera e Matteo De Zaiacomo sono impegnati dal 16 agosto scorso nella missione “Bhagirathi Peaks”, arrivano le informazioni ufficiali sul primo tentativo si salita della grande parete vergine del Bhagirathi IV (6193 m di quota).

A portare qualche notizia al gruppo dei maglioni rossi è l’sms ricevuto nelle scorse ore dai tre alpinisti: “Abbiamo fatto un gran tentativo di più di 600 metri in libera, ma ci siamo fermati nella fascia di scisto a 200 metri dalla vetta. Roccia lozza strapiombante non proteggibile. Molto molto freddo”.

 

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Uno scorcio delle imponenti cime del Bhagirathi, nella regione himalayana del Garwhal

 

Poche e frammentarie informazioni che però lasciano ben sperare i Ragni: “Se nei due precedenti tentativi Della Bordella, Schiera e De Zaiacomo hanno dato solo qualche morso d’assaggio all’osso durissimo del Bhagirathi IV, questa volta il trio ci ha dato davvero dentro, trovando nel labirinto di granito una linea che sembrava essere quella giusta…” si legge sul sito dei maglioni rossi.

“Non sappiamo ancora se il team deciderà di effettuare un altro tentativo, se cambieranno obiettivo o che altro – proseguono i Ragni – non ci resta che incrociare le dita e continuare a ribadire il nostro augurio: forza ragazzi e in bocca al lupo!”.