Mulattiere di Esino, avanzano i lavori: “Già completato il 70% delle opere”

Prevista entro l’anno la conclusone degli interventi

Saranno rimesse a nuovo le mulattiere che da Esino portano ad Agueglio, Cainallo e Ortanella

ESINO – Sono a buon punto e dovrebbero concludersi per la fine dell’anno i lavori che stanno interessando le tre principali mulattiere di Esino, che contribuiranno a dare un valore aggiunto al paese in termini turistici. A essere soggette agli interventi le strade rurali che conducono ad Agueglio, Cainallo e Ortanella.

“Siamo già al 70% dei lavori – spiega il sindaco di Esino Pietro Pensa – indirizzati al rifacimento del fondo stradale e alla messa in sicurezza di alcuni passaggi, dove sono presenti le maggiori criticità. Per finanziare le opere, aventi un costo complessivo pari a 330 mila euro, abbiamo utilizzato fondi provenienti per il 90% dal bando di Regione Lombardia e per il 10% dal Comune”.

Nello specifico, il bando a cui il primo cittadino fa riferimento è quello dedicato ai piccoli borghi che Esino si è aggiudicato lo scorso anno, e che servirà per sovvenzionare altre opere nel 2023.

“Rimettere a nuovo le mulattiere contribuirà a valorizzare il paese a livello turistico, ma avrà anche importanti risvolti viabilistici, soprattutto se si considera il collegamento con l’Alpe di Lierna passando da Ortanella, che rappresenta l’unico accesso per raggiungere la località sul lago. Per arrivare a Lierna infatti, non esistono passaggi diretti percorribili con mezzi meccanici, ma c’è solo la mulattiera”, precisa Pensa.

A lavori conclusi, le tre strade risulteranno completamente ristrutturate. Per quanto riguarda la mulatteria per Ortanella, particolare attenzione è stata posta al parapetto in pietra, rimesso a nuovo dopo un crollo avvenuto qualche decennio fa. Prima dell’attuale rifacimento, a sostituirlo c’era una spalletta in ferro.

Tra gli obiettivi dell’Amministrazione anche l’ottenimento del bando regionale funzionale alla riqualificazione dell’agro-silvo-pastorale strada Moaracca-Alpe di Esino, a cui ha partecipato insieme alla Comunità Montana e per il quale il sindaco “confida di avere successo”.