Entrambi 75enni sono stati “pensionati” per raggiunti limiti di età
Passaggio di consegne in casa Orlandi, solo una settimana fa il figlio Christian è diventato volontario del Soccorso Alpino
BALLABIO – Potrebbero scrivere un libro a testa sul Soccorso Alpino: Ernesto Panzeri, 75 anni, volontario da 52 anni e Giuseppe Orladi “Calumer”, anche lui 75enne e da più di 35 anni nel Soccorso. Per entrambi una vita vissuta sulle nostre montagne ad aiutare gli altri con la divisa del Soccorso Alpino sì, ma prima ancora con quella invisibile agli occhi, ma non al cuore della gente che frequenta le montagne e non solo: quella di volontario.
A loro, ieri sera, sabato, la Stazione di Lecco alla quale appartengono, ha consegnato, per mano del capo stazione Giuseppe Rocchi, la pergamena di Socio Emerito, nomina concessa dal presidente nazionale per essersi “distinti in modo del tutto particolare per intensità e continuità, capacità e abilità della propria azione nelle complessive attività svolta a favore del Cnsas”.
Un traguardo e un riconoscimento importante per Panzeri e Orlandi, i quali, per raggiunti limiti di età, sono stati costretti ad andare in “pensione” non potendo più essere operativi nell’attività di soccorso. Tuttavia, proprio grazie a questo riconoscimento, resteranno per sempre membri del Soccorso Alpino.
A “Calumer” è stata inoltre lasciata la sua radio, la numero 14, per consentirgli di continuare a sorvegliare la sua amata Grigna. Lui, da sempre sentinella di questa magnifica cima della quale conosce ogni angolo e ogni sasso, all’occorrenza potrà così avere un filo diretto con la Stazione di Lecco continuando ad essere d’aiuto e di supporto.
Emozionati Panzeri e Orlandi, in una serata che ha visto quest’ultimo fare a tutti gli effetti un passaggio di consegne, infatti il figlio Christian, proprio la scorsa settimana, ha superato l’ultimo esame diventando membro del Soccorso Alpino della stazione di Lecco (XIX Delegazione Lariano).
Una serata partecipata e a tratti emozionante quella che si è svolta al ristorante Il Camino di Ballabio, alla quale hanno preso parte i famigliari di Panzeri (in primis il figlio Emanuele, anche lui soccorritore nonché Guida Alpina) e Orlandi, presenti numerosi colleghi del Soccorso Alpino e con loro, il vice presidente della Stazione di Lecco Massimo Mazzoleni, i capi stazione della stazione Valsassina – Valvarrone Alessandro Spada, del Triangolo Lariano Gianluca Crotta, il Delegato della XIX Delegazione Lariana Alberto Redaelli, presente anche l’amico del Antonio Mattion direttore della scuola Scuola di Alpinismo e Sci Alpinismo “Silvio Saglio” della Sem (Società Escursionisti Milanesi) di Milano che quest’anno ha voluto assegnare proprio alla Stazione di Lecco del Soccorso Alpino il XII° premio Marcello Meroni.