La stazione Valsassina-Valvarrone, grazie al supporto di tanti amici, ha potuto organizzare una giornata speciale
Esibizione di trial, un pranzo in compagnia, canti e tanta allegria al Rifugio Tavecchia in Val Biandino
INTROBIO – Anche quest’anno i volontari del Soccorso Alpino stazione Valsassina-Valvarrone, XIX Delegazione Lariana, hanno voluto organizzare una giornata con i ragazzi e ragazze delle cooperative sociali del territorio. Circa settanta i partecipanti appartenenti alle Cooperative “Le Grigne Onlus” di Primaluna, “Betulle Onlus” di Cremeno e “La Cordata” di Premana.
Lunedì 12 agosto il folto gruppo è salito in Val Biandino, nel comune di Introbio, nei pressi del Rifugio Tavecchia, dove i ragazzi sono stati accompagnati dai volontari del Soccorso Alpino in elicottero, con i mezzi fuoristrada del soccorso o a piedi. La giornata, anche quest’anno, è stata anche una grande festa condivisa anche con i famigliari dei Volontari.
Particolarmente apprezzato lo spettacolo organizzato dal Moto Club Valsassina che collabora con il Cnsas grazie a un accordo che prevede il supporto dei trialisti nella logistica durante gli interventi. Presente anche il plurititolato campione di trial Matteo Grattarola, pilota del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato e socio del Moto Club Valsassina. Il campione di Margno ha impressionato tutti i presenti con evoluzioni spettacolari. Alla fine tutti i partecipanti si sono radunati per il pranzo offerto dalla famiglia Buzzoni che gestisce il rifugio Tavecchia.
Oltre a ringraziare le ragazze e i ragazzi delle cooperative sociali – veri protagonisti della festa – accompagnati dai loro assistenti, il Soccorso Alpino ringrazia lo Studio Architetto Mario Uberti di Cortenova, l’impresa edile Ezio Artusi di Primaluna e Costruzioni Bertoldini di Premana, per avere sostenuto tutte le spese per il trasporto dei ragazzi in elicottero; l’azienda VAM di Moggio, per aver fornito a tutti i partecipanti un gadget personalizzato della giornata, e il pilota delle Fiamme Oro Polizia di Stato Matteo Grattarola per la sua disponibilità e simpatia. È doveroso ringraziare ancora la famiglia Buzzoni di Introbio, proprietaria del rifugio, che ha offerto il pranzo e il sindaco di Introbio Silvana Piazza che ha presenziato per tutta la giornata.
E’ proprio il primo cittadino di Introbio, da sempre impegnata nel sociale, ha espresso tutto il suo entusiasmo per la splendida giornata: “Il Soccorso Alpino Valsassina-Valvarrone ha donato una giornata di emozioni e gioia a coloro che ci insegnano che fragilità di mente o di corpo nascondono in realtà un cuore immenso che sa donare e ricevere tanto amore. Grazie al capostazione Alessandro Spada e ai tecnici del Soccorso Alpino. Grazie alla meravigliosa famiglia del Rifugio Tavecchia per l’accoglienza, il pranzo e il pomeriggio di canti con la loro Sandra e la sua fisarmonica. Tutto insuperabile. Grazie!”