Antonella Faggi: “Nomine politiche? Basta col ring delle poltrone”

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Antonella Faggi
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LECCO – “Ho letto con grande interesse l’articolo del Consigliere Regionale Mauro Piazza (vedi qui).  La Sua perfetta disamina della situazione LRH/A2A offre al lettore, più o meno attento a queste importanti tematiche di Governance, un panorama di scelte future che dire inquietante è poco.

Condivido il contenuto senza se e senza ma.  Aggiungo solo questa mia personale interpretazione del perché si può arrivare ad avere situazioni così delicate e di difficile risoluzione.

Quando è ora di fare scelte importanti su chi deve operare in settori strategici e complessi; dove sono necessari competenza, professionalità e soprattutto rigore, ecco la Politica salire sul “Ring delle poltrone”, cimentandosi senza esclusione di colpi. E tra pestati e pestandi il risultato può essere quello così chiaramente illustrato dal Consigliere Piazza.

Forse la politica del 2017, quella del terzo millennio (tanto a destra che a sinistra, che tra le stelle, 5 o 6 che siano), dovrebbe provare a cambiare il “modus operandi delle nomine”.
Così tanto per provare un nuovo metodo, che si chiama “meritocrazia”, che si accompagna ad “integrità” e che non si piega agli oscuri “desiderata” di piccoli potentati o a piani di business brillanti nei numeri (almeno sulla carta), ma non nei servizi alla gente;  un metodo nuovo che – cosciente del valore che ha una realtà preziosa per il Nostro Territorio come LRH – davvero dimostra di conoscere l’autentico significato di “Res Pubblica “..
Appunto: cosa pubblica, non privata”.

Antonella Faggi