LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Grazie Laura per la tua straordinaria umanità, capacità e coerenza sempre e ovunque!
Laura è stata uccisa perché ha fatto rispettare la legge e le regole, una morte incredibilmente assurda e per questo ancor più dolorosa per la perdita di una donna forte, determinata e oggi ricordata come esempio di amministratrice e di grande politica.
Una donna determinata, che suo marito afferma, in una bellissima intervista all’Unità, “è morta per un suo sogno”. Una intervista bellissima, che con delicatezza racconta la sua vita con Laura con grande, grande rispetto e dignità, un vero amore non ostentato ma praticato. Dall’intervista emerge la Laura che ho conosciuto, purtroppo non così a fondo, descritta con grande amore e rispetto dal suo compagno di vita: impegnata nel P.D. e come Sindaco da solo un anno, ha dimostrato di saper imprimere un cambiamento nell’agire quotidiano, attraverso segnali forti a favore delle donne sulle pari opportunità, per i più deboli e nell’ambito culturale ed etico, a partire dal registro sul testamento biologico.
Laura colpita a morte da chi non ha saputo accettare che qualcuno, in questo paese, chieda il rispetto delle regole e questo deve farci riflettere molto, al di la della giustizia che farà il suo corso, oggi il clima verso la politica e gli amministratori è ostile per dire poco. La generalizzazione del tutti sono uguali, tutti rubano, tutti fanno i propri interessi, si scontra con figure di chi ogni giorno dimostra che non è così, come Laura, riconosciuta da tutti come esempio di buona politica e buona amministrazione.
Allora perché dall’informazione, alle miriadi di trasmissioni, amministratori del calibro di Laura non vengono mai portati ad esempio? Perché occorre accorgersene solo quando una persona paga con la vita? Possibile che oltre la notizia di quel drammatico giorno della sparatoria nessuno si sia sentito in dovere di fare emergere con forza il ruolo e l’impegno di Laura al servizio della sua comunità? Possibile che la politica è sempre e solo quella rappresentata dai soliti noti invitati in tv a cavalcare l’audience?
No, c’è anche un’Italia diversa, un’Italia onesta, una politica che vale ancora la pena di essere praticata, che è la politica del fare, piuttosto che dell’apparire, la politica come servizio, la politica vera che realizza fino in fondo gli impegni presi con i propri elettori, come Laura ha dimostrato.
Laura con la sua grande coerenza e straordinaria capacità ha saputo conciliare nella suo agire quotidiano, la buona pratica politica e gli affetti più cari e per questo sarà ricordata come Esempio. Per l’equilibrio tra politica e impegno sociale e famiglia, Laura è stata questa, è stata un grande esempio, quello di una donna che è riuscita a fare e a dare tanto e per questo sarà ricordata.
Grazie Laura per la tua straordinaria umanità e grande capacità e coerenza sempre e ovunque, esprimo tutta la mia vicinanza al marito e ai figli”.
Lucia Codurelli già Deputata PD