MILANO – “Dobbiamo combattere questi criminali con grande fermezza e determinazione. nessuna pietà. tre cose da fare subito: ristabilire i controlli alle frontiere, rimpatriare immediatamente tutti i clandestini e applicare in tutte le regioni il divieto (che io ho introdotto in Lombardia dal primo gennaio) di entrare col volto coperto in ospedali e uffici pubblici”.
Lo scrive sul suo profilo di facebook Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia, in riferimento all’uccisione di un uomo davanti al commissariato di polizia a Parigi.
“Renzi – scrive ancora il presidente Maroni – pensa a salvare i suoi amici banchieri, noi lottiamo con le unghie e coi denti per garantire la sicurezza ai nostri cittadini. Svegliamo Renzi e l’Europa dal loro torpore mortale”.
Maroni, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione del ‘Forum della salute’, è intervenuto invece sulla possibile abolizione del reato di immigrazione clandestina: “Dell’ipotesi di abolizione del reato di immigrazione clandestina penso tutto il male possibile”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione del ‘Forum della salute’, organizzato insieme al Rotary. “Abolire il reato – ha osservato – vuol dire prepararsi all’invasione”.
“In tutta Europa – ha osservato il governatore – stanno pensando di chiudere le frontiere e di sospendere il Trattato di Schengen e il Governo italiano cosa fa? Abolisce il reato di immigrazione Clandestina: mi sembra davvero una follia”. “Spero veramente non succeda – ha concluso Maroni -, altrimenti dovremo mobilitarci tutti, non solo i partiti, ma anche noi Istituzioni, per evitare che succeda il peggio”.