LECCO – La prima fase del bando per l’accoglienza diffusa dei richiedenti asilo nella provincia di Lecco si è conclusa con l’assegnazione di 941 dei 1200 posti messi a bando. Si tratta di un progetto unico in Italia e che “il PD Città di Lecco appoggia e sostiene con forza e convinzione”, come dichiara il segretario Giovanni Fornoni.
“Il Comune di Lecco ha messo in campo un grande sforzo per una gestione efficace del fenomeno migratorio – prosegue Fornoni – grazie alla preziosa collaborazione degli enti del terzo settore impegnati nel campo. Ora anche tutti i Comuni del territorio sono chiamati a fare la loro parte – Fornoni ricorda poi l’impegno che il Partito Democratico ha sempre profuso – per una corretta integrazione dei migranti nel tessuto lecchese, anche nella prospettiva di una responsabilizzazione degli stessi immigrati, e per sperimentare forme di lavoro volontario a servizio del territorio”.
“Ribadiamo altresì con forza che sul fenomeno migratorio, considerata la complessità e la delicatezza del tema a livello globale, rifiutiamo e condanniamo qualsiasi presa di posizione strumentale e di semplificazione – aggiunge il segretario cittadino – mentre i fatti dicono che la risposta del territorio lecchese è efficace, anche se ancora migliorabile con un’assunzione piena di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti. Inoltre, come sottolineato da Riccardo Mariani, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lecco, con questo primo bando si sono gettate le basi per un nuovo sistema di accoglienza e i posti non ancora assegnati verranno recuperati con l’avvio di una nuova procedura ad evidenza pubblica nella forma di “manifestazione di interesse” alle stesse condizioni del bando”.