A far discutere il rinvio del secondo lotto del marciapiede di Prada
“Abbiamo dovuto stanziare quei fondi per il Pgt, che è un obbligo di legge” rimarca l’ex sindaca aggiungendo una stoccata sulle multe incassate
AIRUNO – Adele Gatti, già sindaco del paese, ora assessore alle Opere Pubbliche nella Giunta guidata dal sindaco Gianfranco Lavelli fa chiarezza in merito all’ultima variazione di bilancio, presentata in Consiglio comunale a fine luglio.
Il provvedimento è stato infatti ampiamente criticato dal gruppo di minoranza, capitanato dall’ex primo cittadino Alessandro Milani, che ha contestato lo stralcio dell’intervento relativo al completamento del marciapiede di Prada.
“La realizzazione del secondo lotto del marciapiede di Prada, del valore di oltre 86.000 euro di fondi comunali, è stata semplicemente rinviata in attesa di ulteriori finanziamenti e comunque la progettazione rimane in essere – spiega Gatti – . Il motivo? Abbiamo dovuto trovare un finanziamento, in parte capitale, per l’incarico obbligatorio del Pgt (Piano Governo del Territorio) di circa 70.000 euro che l’Amministrazione Milani non ha previsto nel Bilancio”.
L’assessore rimarca con puntiglio: “Il rinnovo del Pgt è un obbligo di legge che l’ente è tenuto a fare”. E aggiunge andando dritto al sodo di un altro punto contestato da Milani, ovvero lo stanziamento di 12mila euro per lo studio di fattibilità per la nuova palestra: “L’Amministrazione ha ritenuto di stanziare questa somma per la realizzazione di una struttura sportiva che sia un punto di aggregazione sia per i giovani sia per tutti i cittadini e le famiglie, come previsto dal nostro programma elettorale votato dalla maggioranza dei cittadini”.
Infine, la stoccata finale: “Aggiungo che l’Amministrazione Milani ha preventivato di incassare 80.000 euro di multe nel 2024, ma al nostro arrivo è stato incassato solamente circa 6.000 euro. Ora tocca a noi lavorare per ripianare questa situazione”.