LECCO – “Leggiamo sugli organi di stampa che mercoledì si è tenuta l’assemblea dei sindaci della nostra Provincia per affrontare la questione “aree vaste”, gli enti che dovrebbero sorgere dopo la morte delle attuali Provincie.
Sempre dalle cronache leggiamo che il Sindaco della nostra città avrebbe sostenuto l’unione tra Lecco e Monza e in subordine anche con Como. È dallo scorso mese di settembre che chiedo con insistenza che il Consiglio Comunale discuta di questo problema, l’ho chiesto nelle riunioni dei capigruppo, in Commissione Consiliare e anche in almeno due sedute del Consiglio.
Il Sindaco ha sempre rinviato questa possibilità di discussione, ho il fondato timore che ne discuteremo quando sarà troppo tardi e tutto sarà deciso, ci rimarrà il diritto di lamentarci e di imprecare sulle scelte fatte con la consapevolezza che per l’ennesima volta avremo perso l’occasione di giocare il ruolo che ci compete.
È del tutto evidente che qualsiasi soluzione la Regione deciderà di attuare, noi rischiamo di diventare la periferia di Monza o di Como o di entrambe.
La nostra città, ancora per poco capoluogo di provincia, sta abdicando al suo ruolo subendo passivamente le scelte altrui. Difficile capire perché il Sindaco si è sempre rifiutato di portare questa discussione in Consiglio, forse perché ci sono opinioni diverse nella sua maggioranza o magari perché pensa che si risolva tutto tra le varie anime del suo Partito??
In ogni caso è l’ennesima occasione persa per provare a pensare in grande e provare davvero a rilanciare la nostra città, se tutto questo come temiamo succederà, sappiamo fin da ora di chi sono le responsabilità.
Alberto Anghileri
Consigliere comunale Con la Sinistra Cambia Lecco.