CALOLZIO – “Le sanzioni contro la Federazione Russa da parte dell’Unione Europea sono una vera follia. I danni all’economia italiana sono incalcolabili (finora 3,6 miliardi) e non hanno portato a nessun risultato diplomatico positivo. Le sanzioni non devono essere prorogate ma immediatamente annullate”.
Lo dichiara il calolziese Paolo Arrigoni, senatore leghista firmatario della risoluzione presentata dal proprio gruppo, sulla quale lunedì durante l’Assemblea di palazzo Madama il governo ha annunciato il parere contrario, determinando la conseguente bocciatura da parte della maggioranza.
“In Europa c’è chi, piuttosto che fare gli interessi dei Popoli che dovrebbero rappresentare, si prodigano per le lobby di potere che stanno provocando danni incalcolabili per il nostro futuro sviluppo sociale ed economico. Abbiamo chiesto al Governo Italiano – spiega Arrigoni – di assumere una posizione ferma e chiara in sede Europea. Purtroppo ancora una volta Renzi si è dimostrato irresponsabile ed inaffidabile. Le buone intenzioni non bastano più. I segnali dell’insofferenza e della sfiducia dei Popoli Europei nei confronti dell’establishment dell’UE sono di giorno in giorno sempre più evidenti. La Brexit ne è l’ultimo e più eclatante esempio recente. O la strategia europea cambia mettendo al primo posto il benessere dei cittadini e delle comunità o la dissoluzione dell’UE diventerà una valanga inarrestabile. Il primo passo da compiere è cancellare le sanzioni alla Federazione Russa e riprendere relazioni economiche e politiche che rappresentano – conclude Arrigoni – la nostra scelta più naturale e il nostro futuro”.