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LECCO – Vittoria netta anche nel lecchese per Pierluigi Bersani, il candidato premier scelto dal Centro Sinistra nelle Primarie che si sono concluse ieri con la sfida tra il segretario del Pd e il sindaco di Firenze, Matteo Renzi.
Se al primo turno Renzi aveva sbaragliato tutti i concorrenti aggiudicandosi il 43% dei voti, contro il 39% di Bersani, al ballottaggio è stato premiato il leader del Partito Democratico che si è ripreso non solo l’area lecchese ma lo stesso capoluogo: sull’intero territorio provinciale sono andati al voto complessivamente 7353 elettori, quasi 1500 in più rispetto al primo turno, e di questi il 54,58% ha scelto Bersani premier, contro i 45,42% delle preferenze per il “rottamatore” Renzi; a Lecco città, il 52,56% dei 1241 voti andato a segretario PD, il 47,44% al primo cittadino di Firenze.
“Siamo riusciti a superare abbondantemente la maggioranza assoluta – esulta il Comitato Lecco per Bersani Premier – 55% degli elettori anche a Lecco primo segno della capacità’ di Pierluigi Bersani di ampliare i confini del suo consenso raccogliendo voti di elettori che al primo turno avevano sostenuto altri candidati. Da subito e grazie al nostro spirito costruttivo e collaborativo che ci ha guidato per tutta la campagna delle primarie, rilanciamo un programma condiviso per dimostrare anche ai lecchesi che Pierluigi Bersani e’ la persona giusta per essere il nuovo premier che darà concretezza alle speranze di rinnovamento e competenza. Ringraziamo di cuore tutti i volontari che hanno reso possibile questa ulteriore festa della democrazia dalla quale il PD ne esce più forte e pronto per la sfida che ci aspetta”.
Soddisfatta del risultato raggiunto dal segretario PD anche l’onorevole Lucia Codurelli: “Mi aspettavo il successo di Pierluigi Bersani, anche in queste proporzioni, con quasi il 55% anche nel lecchese. Come è stata ancora straordinaria la partecipazione con oltre il 90% dei votanti rispetto al primo turno. La vittoria che si profila a livello nazionale è netta e importante ed è il segno che oggi è stata la grande festa della democrazia e della buona politica che Bersani aveva con tutti noi auspicato e ora ne esce più forte. Con la vittoria di Bersani non cambia solo il centrosinistra ma anche la politica italiana che ne ha un gran bisogno. Queste primarie hanno reso un servizio alla nostra democrazia e ora spetta al nostro segretario e a tutto il partito unito interpretare la domanda di cambiamento rappresentata anche da Matteo Renzi e sono certa che saprà farlo nel modo migliore”.
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