LECCO – “Non mi costa riconoscere che a Lecco in questo avvio dell’estate non siano mancati manifestazioni multicolori e anche eventi di un certo rilievo. Tra l’altro il “circensem” è quanto mai necessario per mitigare la chiusura del Teatro, la latitanza dei cinema , il subbuglio del Bione, le ville non valorizzate e il Porto solo sulla carta. Ma è mai possibile che quasi ogni anno si consumi il rito della comunicazione tardiva del giugno e dell’estate lecchese?”
Se lo chiede Cinzia Bettega, capogruppo della Lega Nord che attacca l’amministrazione comunale di Lecco, denunciando una scarsa promozione degli eventi cittadini.
“Non servono risorse particolari – prosegue Bettega – ma solo tempestività e un minimo di programmazione, altrimenti scopri solo dai profumi delle bancarelle che la cucina europea è sbarcata sul lago. Si chiede nient’altro che un depliant, di quelli che trovi a Malgrate, in Valsassina , qualche annuncio telematico, quella pubblicità che dovrebbe essere diffusa in modo capillare e ripetuto per promuovere la Lecco turistica”.
“Anche il sito del comune dovrebbe fare la sua parte ma invece non c’è il calendario degli eventi estivi in home page e nella sezione turismo e cultura in data 30 maggio 2017 l’aspirante turista può leggere gli orari di chiusura della biblioteca durante le festività natalizie del 2016 e altre iniziative ormai terminate da mesi – continua il capogruppo del Carroccio – C’è anche il pieghevole E.state a Lecco con l’elenco degli appuntamenti da giugno a settembre, peccato sia quello del 2016. Cultura, commercio,turismo, sport, c’è materia perché gli assessori alla partita redigano un manifesto congiunto, come si faceva dieci anni fa, che eviti il rischio della fiera di paese”.