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LECCO – “I cittadini non chiedono altro che abolire enti, poltrone e prebende”, aveva così esordito l’ex sindaco di Lecco ed ex leghista, il senatore Lorenzo Bodega, nel suo intervento all’auditorium della Camera di Commercio in occasione del Consiglio Provinciale aperto alla cittadinanza per parlare dell’annunciato riordino delle Province.
Il senatore, rincara la dose: “A proposito del mio intervento sulla soppressione delle province, voglio evidenziare e rimarcare, a sostegno del mio pensiero, l’irrisorio numero di cittadini intervenuti al consiglio provinciale aperto del 3 dicembre 2012. Oso dire un numero vicino allo zero. Dei consiglieri regionali nemmeno l’ombra, scarsissima la presenza dei sindaci. A voi le conclusioni”.
Bodega non risparmia il presidente della Provincia: “Il presidente Nava sostiene che la sopravvivenza della nostra provincia interessa tutti i cittadini e coloro che li rappresentano. Sono sicuro che il presidente Nava, persona intelligente, dice queste cose per ordine di scuderia ma sa bene, da pratico imprenditore, che non è così”.
“La “serata”, pagata con i soldi pubblici – conclude il senatore – è servita ad alcuni “qualificati” esponenti della Lega 2.0 per mettersi in vetrina. Ma, considerato il periodo di crisi, saranno pochi o nulli gli acquisti che si faranno. Di tutti questi, nessuno ne sentirà la mancanza”.
