Il gruppo di opposizione attacca l’amministrazione comunale a Calolzio
“Oltre un milione di soldi pubblici per la nuova palestra, scelta irresponsabile”
CALOLZIO – Il gruppo Civico Cambia Calolzio apprende la notizia della volontà dell’Amministrazione Comunale di realizzare una nuova palestra comunale presso le scuole primarie di Sala ed esprime la sua critica all’iniziativa del Comune.
“Spendere oltre un milione di euro di soldi pubblici per tale opera – scrivono in una nota – rappresenta una scelta irresponsabile e che connota una certa superficialità nel gestire la cosa pubblica da parte della Giunta Ghezzi in quanto continua a valutare in maniera distorta le priorità d’intervento rispetto ai tanti problemi, non sono ancora risolti, della nostra città. Le scuole calolziesi, poiché realizzate tra gli anni cinquanta e anni settanta ad eccezion fatta della scuola di Sala, non hanno nessuna sicurezza in caso di evento sismico in un territorio dove recentemente Regione Lombardia ha aumentato le probabilità del il rischio di terremoti”.
Secondo il gruppo civico è “invece importante investire le risorse economiche per mettere in sicurezza le strutture scolastiche con interventi volti al miglioramento antisismico a tutela della vita dei nostri bambini e ragazzi”.
“La precedente Amministrazione – prosegue il gruppo guidato da Diego Colosimo – ha realizzato una struttura per le attività sportive e scolastiche, investendo circa quattrocentomila euro, progettando oltretutto anche l’edificio destinato ad uso spogliatoio finanziato recentemente dalla Regione Lombardia e che la Giunta Ghezzi non vuole realizzare. Probabilmente perché spendere centomila euro per la costruzione degli spogliatoi per poi successivamente demolirli nel momento in cui vengono avviati i lavori della nuova palestra costituirebbe un evidente danno erariale”
“Ritardi che costituiscono disservizi a discapito dei bambini solo perché questa amministrazione pensa solo a promuovere campagne di propaganda elettorale anziché tutelare i nostri figli. Rileviamo altresì che l’amministrazione comunale, colta dalla sindrome della ‘annuncite’, omette di dire alla cittadinanza con quali soldi deciderà di effettuare tale investimento ma soprattutto la tempistica. In occasione dell’apertura dell’anno scolastico il Gruppo Civico Cambia Calolzio invita il Sindaco ad affrontare con serietà il tema della scuola coinvolgendo il quartiere di Sala per il riutilizzo, anche a fini sociali o culturali, della ex scuola elementare e dell’infanzia”.