LECCO – Prima conferenza post elettorale per il neoeletto in consiglio regionale Mauro Piazza, che nella scorsa tornata elettorale, con ben 3421 preferenze, è risultato essere il candidato di centrodestra più votato nella provincia di Lecco.
“E’ stata un’esperienza straordinaria condotta sempre sul territorio – ha esordito Mauro Piazza – che ha portato a una vittoria non casuale, ma che fa parte della nostra storia e di un percorso che non vogliamo interrompere. Non è stata una mia vittoria, ma di tutto il partito che è espressione di un modello di società in cui credo molto”. Secondo il futuro consigliere regionale, “ora ci aspetta un compito non facile per l’eredità che raccolgo da Giulio Boscagli, per il periodo storico che stiamo attraversando e perché non è semplice difendere una piccola provincia come Lecco all’interno di un sistema più complesso come Regione Lombardia”. “Tuttavia – ha promesso Piazza – non farò mai vergognare nessuno per il voto ricevuto e rappresenterò con lealtà i valori sotto cui sono stato eletto e sotto i quali milito da sempre”. “L’unico cruccio – ha ammesso in neoeletto del Pdl – è il fatto di dover abbandonare il consiglio comunale di Lecco, perché è l’istituzione all’interno della quale sono cresciuto in tutti questi anni”.
“Sono contento di passare il testimone in Regione a Mauro Piazza – ha affermato l’ex assessore e consigliere uscente Giulio Boscagli – perché rappresenta un ricambio avvenuto dopo aver raccolto consensi scarpinando sul territorio: la gente evidentemente ha recepito il suo discorso e ha ricambiato la fiducia in termini di preferenze, che in tempi come questi non sono certo dei regali facili da ottenere”. Anche secondo Antonio Pasquini, vice coordinatore del Pdl lecchese, “Mauro ha girato tutto il territorio, incontrando le persone e venendo a conoscenza dei loro problemi: le idee camminano sulle gambe degli uomini e Mauro è stato il più votato in provincia di Lecco, con il maggior numero di preferenze in rapporto al numero di voti”. Di “dato storico per la provincia di Lecco, nonostante il Pdl abbia perso consensi come tutti gli altri partiti tradizionali” ha parlato il presidente della provincia, Daniele Nava: “il nostro è stato un risultato più che positivo sia in provincia che in regione, che testimonia il buon governo dell’istituzione provinciale”. Secondo Daniele Nava, “per la provincia di Lecco è fondamentale avere un rapporto diretto con Regione Lombardia, in continuità con l’opera svolta da Giulio Boscagli: avere dei nostri amici in Regione ci permetterà di tenere vivo un legame e una sinergia fondamentale tra istituzioni ed enti locali”.
Entusiasmo, dunque, nelle parole dei leader locali del Pdl, anche se non è mancato qualche accenno polemico specialmente nei confronti dell’ex ministro Michela Vittoria Brambilla: “i commissari stanno bene nella Polizia, non nei partiti” è stata la frecciata del presidente provinciale Daniele Nava, mentre Antonio Pasquini ha tenuto a sottolineare come “Mauro Piazza sia l’espressione del Congresso del partito, l’espressione di una comunità di governatori e di amministratori del territorio, non di persone nominate dall’alto”.