LECCO – “Care compagne e cari compagni, care amiche ed amici, al termine di questa lunga e difficile campagna elettorale, abbiamo più di una ragione per essere soddisfatti: per prima cosa, siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo e la Sinistra italiana avrà i suoi rappresentanti nel Parlamento Europeo. Ma questo non è il solo dato positivo: unendo le forze la Sinistra è riuscita finalmente a far sentire la propria voce e a superare, dopo diversi anni, la soglia del 4%. Un segnale inequivocabile sul bisogno di rappresentanza di tanti cittadini e tante cittadine e che ci dà la forza di continuare con decisione sulla strada che ci hanno aiutato a tracciare.
La Lombardia ha dato un contributo fondamentale per il superamento dello sbarramento elettorale: 171.928 voti che corrispondono al 3,51% in una regione storicamente complicata per la sinistra. In particolare nella provincia di Lecco abbiamo raggiunto, dopo quella di Milano (4,9%), il risultato più lusinghiero con il 3,45% dei voti; segno che in questi mesi il nostro lavoro e la nostra presenza costante sul territorio e tra le persone ha pagato ed è stata apprezzata.
Siamo stati i primi a presentarci nei banchetti, volantinando nei mercati, nelle piazze, nelle stazioni o organizzando eventi e assemblee. Non solo dovevamo farci conoscere nel silenzio generale dei media locali e nazionali, ma – e siamo stati gli unici in Italia – abbiamo dovuto raccogliere 150mila firme per concorrere all’appuntamento elettorale. Questo ostacolo siamo riusciti a trasformarlo in un’opportunità e in un successo: sono state 220mila le firme raccolte in tutta Italia, ed anche in questo caso la provincia di Lecco si è distinta raccogliendo più di 1200 firme, superando di gran lunga la quota pensata in base agli abitanti.
Dove più siamo riusciti a farci conoscere e a condividere il nostro programma siamo stati premiati: a Lecco città abbiamo infatti raggiunto il 4,6% e nel meratese, ad esempio, siamo quasi ovunque oltre lo sbarramento, con ottimi risultati a Cernusco (6,9%), Osnago (6,2%), Olgiate Molgora (5,3%) superando il quorum in parecchi altri Comuni della Provincia.
Vogliamo rivolgere dunque un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto in questa impresa e che hanno reso possibile questo risultato, unico spiraglio di luce in un quadro politico altrimenti preoccupante.
In particolare ringraziamo, oltre agli elettori che non si sono lasciati intimidire dal fuoco mediatico ostile, quanti raccogliendo le firme e sottoscrivendo le liste hanno permesso di superare gli ostacoli posti da una legge elettorale iniqua e incostituzionale. A tutti quanti voi vogliamo garantire che non ci fermeremo qui. Che il percorso continua, dando continuità all’impegno di quanti hanno partecipato al progetto con spirito unitario e con la ferma determinazione a crescere ancora.
Per questo invitiamo tutti coloro che hanno sostenuto e scelto L’Altra Europa con Tsipras a mantenere invariato l’impegno che li ha caratterizzati in questi mesi e vi chiediamo di aiutarci a crescere e di diffondere il più possibile il nostro messaggio, convinti che certi principi e valori non possano essere negoziabili.
In pochi anni Syriza, il partito guidato dall’uomo il cui nome abbiamo voluto iscrivere nel nostro logo, da un risultato elettorale di pochi punti percentuali è passato a essere il primo partito della Grecia. Lo ha fatto mantenendo, come abbiamo fatto e continueremo a fare anche noi, una posizione di intransigente opposizione nei confronti delle politiche di austerità imposte dall’Unione Europea e dai partiti che le sostengono, senza mai cedere ai facili richiami di un anti europeismo demagogico e senza prospettive a cui fanno ricorso forze che lo concepiscono solo come facile accesso a un bottino elettorale che non fa che trascinarli verso politiche isolazioniste, nazionaliste, razziste.
Il comitato lecchese per la lista L’Altra Europa con Tsipras, dunque, non farà mancare il suo impegno e rimarrà attivo sul territorio, pensando fin d’ora a una serie di incontri per mantenere un rapporto e un contatto diretto con i nostri parlamentari eletti a Strasburgo e i cittadini”.
Comitato provinciale Lecchese per L’altra europa con Tsipras