“L’albero senza la mela”, Venturini sulla legge Merlin

LECCO – “Una manovra a costo zero per lo Stato, senza sacrifici per i soliti noti, senza lacrime e sangue una legalizzazione della prostituzione con tanto di regole e pesanti sanzioni per chi non li rispetti. Cinque dieci 20 miliardi di euro , fatto sta che in Germania se ne recuperano circa 6 miliardi nella massima trasparenza , legalità e onestà , senza coprirsi dietro nessuna porta nel demagogico moralismo della persona per bene , che magari nel libero arbitrio , sposato ,fidanzato , single , divorziato si riduce celato e non nella curiosità o necessità a usufruire di un “servizio “ rischioso , pericoloso e privo di ogni controllo , favorendo nel medesimo tempo , sfruttamento, malavita e quant’altro di più negativo esista oggi nella Nostra povera Italia.

Qualcuno non accetterebbe mai ,allora meglio donnine allegre per strada, minorenni o locali notturni o meglio qualche centro massaggio di dubbia identità senza controlli, senza Iva, senza nessuna tutela legale, sicurezza sanitaria e sociale: meglio un far west dove vinca le legge del più forte o del più furbo . Il mestiere più vecchio di questo mondo che come la malaria si potrebbe debellare solo eliminando i due fattori scatenanti , l’uomo o la zanzara, peccato purtroppo che non ce la abbiamo ancora fatta , a meno che ,nel nostro caso, qualcuno non voglia riscrivere nuovamente quel famoso libro con nuova pagina di storia : l’ albero senza la mela.

Ezio Venturini
Capogruppo Consigliare Italia dei Valori