Bonaiti, presidente ATO, risponde riguardo agli adeguamenti tariffari sull’acqua
“Un piano di investimenti per 568 milioni di euro. Se i comuni chiedono interventi in qualche modo devono essere finanziati”
CALOLZIO / LECCO – โIntervengo relativamente alla lettera aperta con la quale il gruppo civico ‘Cambia Calolzio’ย (leggi qui) ha chiesto al Consiglio provinciale di non approvare lโaggiornamento tariffario predisposto dalla sua azienda speciale, Ufficio dโambito di Lecco, per il biennio 2022-2023, e ai Sindaci del territorio provinciale di ridurre le tariffe ai cittadini utilizzando anche i dividendi delle societร pubbliche.
Gli aumenti che, dopo un quinquennio di stazionarietร della tariffa del servizio idrico integrato nellโATO di Lecco, sono stati decisi nel 2021 e proposti ora per il biennio 2022-2023 sono serviti a finanziare gli investimenti sul territorio e gestire il patrimonio conferito dai Comuni della nostra Provincia a Lario Reti Holding spa. Lโaumento proposto in sinergia con Lario Reti Holding s.p.a. andrร a finanziare un piano interventi da oltre 568.000.000,00 โฌ consentendo di rinegoziare il finanziamento giร in essere utilizzato per la realizzazione degli investimenti e di realizzare una serie di nuove opere imposte dalle normative sempre piรน stingenti e approvate dai Comuni della Provincia di Lecco.
Se la normativa, i Comuni e la Provincia chiedono che vengano eseguiti interventi, in qualche modo gli stessi devono essere finanziati. La predisposizione tariffaria approvata dallโUfficio dโAmbito รจ stata discussa a livello politico e con i Comuni, che la hanno approvata allโunanimitร nella Conferenza dei Comuni tenutasi il 4 Ottobre2022. Le opere realizzate nel settore idrico sono finalizzate a migliorare ed efficientare il sistema di depurazione, integrare il sistema fognario, estendere e manutenere la rete idrica di approvvigionamento, diminuire le perdite, tutti temi che hanno un forte carattere ambientale e sono di servizio per i cittadini.
Nellโambito della revisione della tariffa abbiamo anche confermato il bonus idrico, per tutelare e sostenere i piรน deboli. Per ultimo dare per scontato che le aziende questโanno abbiano degli utili credo che sia un eccesso di ottimismo dato che gli aumenti delle utenze elettriche e gas sono fortemente impattanti sulle aziende energivore come Lario Reti Holding s.p.a.. In ogni caso, per espressa previsione statutaria, gli utili della Societร Lario Reti Holding, al netto della componente destinata a riserva legale e dei dividendi percepiti da societร controllate, sono destinati alla costituzione e/o all’incremento della riserva per il rinnovo degli impianti del servizio idrico. La scelta di dividere o meno delle risorse non derivanti dalla tariffa del servizio idrico integrato non รจ infatti di competenza dellโUfficio dโambito di Lecco ma dei Soci della stessa.
Questโanno la nostra azienda in accordo e sinergia con LRH spa e la Provincia di Lecco ha presentato la propria candidatura su differenti bandi legati al PNRR e, citandone solo uno sulla riduzione delle perdite, abbiamo ottenuto 18.000.000,00 โฌ su un progetto di 36.000.000,00 โฌ di investimenti atti a ridurre le perdite; la parte non finanziata era giร inserita nel piano di investimenti antecedentemente citato.
Concludo con una precisazione a livello personale: la mia linea politica mi ha sempre portato ad essere contro i rincari fini a se stessi ma in questo caso si parla di risorse per investimenti sul territorio atti a soddisfare le esigenze degli stessi cittadini. La contingenza di siccitร di questโanno ha evidenziato la necessitร di operare nel piรน breve tempo possibile per migliorare ed efficientare gli approvvigionamenti della rete idrica ed i temi ambientali sono sempre piรน attuali. Il mio operato non mira a maggiorare i costi per i cittadini, ma a migliorare la qualitร di vita dei lecchesi e a garantire un servizio adeguato a tutti i cittadiniโ.
Il Presidente dellโUfficio dโambito di Lecco
Marco Domenico Bonaiti