Crisi di governo, i ‘renziani’ lecchesi d’accordo sui temi, meno sul metodo. Le reazioni

Tempo di lettura: 6 minuti

Le reazioni dopo la crisi di Governo innescata da Matteo Renzi

I sostenitori lecchesi di Italia Viva d’accordo sui temi sollevati, non tutti condividono la scelta

LECCO – โ€œOggi c’รจ chi dice che Renzi stia consegnando il Paese a Salvini e alla destra. Vorrei ricordare che il Governo ‘Conte bis’ nasce per impedire le elezioni che avrebbero incoronato Salvini ed รจ stato proprio Renzi ad impedirloโ€ Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera ed esponente di Italia Viva, risponde alla nostra richiesta di un commento sulla crisi di governo che si รจ palesata ieri dopo le dimissioni dei ministri di Italia Viva, comunicata nella conferenza stampa di Matteo Renzi, nel pomeriggio.

โ€œC’รจ ancora un governo in carica e Italia Viva ha detto che voterร  tute le leggi emergenziali. Detto questo, i temi avanzati da Renzi sono giusti ed erano stati posti giร  a novembre. Se il recovery fund รจ stato modificato per il 70% rispetto alla bozza iniziale, con meno bonus e piรน investimenti, significa che si aveva ragione sulle questioni fatte presenti. Il Mes significa avere piรน risorse per affrontare la crisi piรน difficile dal dopo guerraโ€.

Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera

Per Rusconi, politico di lungo corso ed ex senatore della Repubblica, โ€œRenzi puรฒ anche aver sbagliato metodo, ma in questi mesi รจ salita la sfiducia verso il Governo da parte del mondo produttivo, altri esponenti decisamente non ‘renziani’ come Giuliano Pisapia hanno avanzato osservazioni simili, significa che ci sono temi concreti da affrontare in modo urgenteโ€.

Si andrร  al voto? โ€œDifficile. Nessuno tranne Giorgia Meloni vorrebbe davvero tornare alle urne, a fronte anche della prevista riduzione del numero di parlamentari. Lo stesso centrodestra ha avanzato l’ipotesi di un governo istituzionale, evitando le elezioni. Io credo sia necessario un governo di centrosinistra che affronti i temi posti. La politica รจ fatta di progetti seri e non solo della caccia al nemicoโ€.

Andrea Frigerio

La pensa allo stesso modo Andrea Frigerio, ex consigliere comunale di Lecco fuoriuscito lo scorso anno dal PD per abbracciare il progetto di Renzi: โ€œSe si รจ arrivati a questo punto non รจ per un colpo di testa ma perchรฉ la situazione si รจ logorata nel tempo. La situazione pandemica ha anestetizzato l’attivitร  politica e pur essendoci state delle buone premesse sui progetti, servono anche dei fatti concreti. Credo che Renzi ieri abbia voluto dare uno scossone, una ‘sveglia’ al Governo, per andare avanti ma con uno spirito diverso. Lo sappiamo, Renzi ha il suo carattere e puรฒ esagerare, la conferenza รจ stata dura, ma il centro della questione รจ l’attivitร  del Governo che รจ in stallo e, pur essendoci la pandemia, non puรฒ non interessarsi dei problemi concreti del Paese, serve una visione sul futuro. C’รจ bisogno di un tagliando, non tanto nella composizione politica ma sulle cose da fareโ€.

โ€œLa tessera? Vedremo se rinnovarlaโ€

Chi non รจ invece proprio d’accordo su quanto accaduto รจ Giuseppe Conti, sindaco di Garlate: โ€œConcordo con i temi posti ma credo che un’agenda di governo possa essere discussa, magari con toni aspri ma non condivido affatto la scelta della rottura in un momento cosรฌ delicato. Faccio fatica a comprendere dove si voglia andar a parare, si riduce il tutto ad una lotta di palazzo che รจ ben lontana dalle questioni e dai bisogni della gente. Mi sembra una resa dei conti a livello politico, avulsa alle necessitร  attualiโ€.

Conti si era iscritto nel 2020 a Italia Viva: โ€œQuest’anno non ho ancora rinnovato la tessera, aspetterรฒ che si concluda questa vicenda e deciderรฒโ€.

Giuseppe Conti

E non รจ l’unico: โ€œValuterรฒ se rinnovare lโ€™iscrizione a Italia Viva a vicenda conclusa. Al momento non esprimo giudiziโ€ dice Stefano Motta, sindaco al secondo mandato a Calco, dopo aver amministrato in precedenza il comune di Brivio e aver ricoperto ruoli importanti allโ€™interno del Pd provinciale lecchese.

Stefano Motta sindaco di Calco

Da sempre vicino a Renzi, Motta ha deciso di seguirlo nel passaggio a Italia Viva, tesserandosi nel 2020 al nuovo partito politico. โ€œCome sindaco mi sono sempre distinto in questi mesi di emergenza sanitaria per una posizione ortodossa di massimo rispetto delle norme di prevenzione della diffusione del contagio, ritenendo importante (a differenza anche di alcune prese di posizione dello stesso Renzi, ndr) portare avanti una linea di massimo rigore per affrontare la pandemia da Covid. Penso che, per molti versi, lโ€™emergenza sanitaria in corso vada affrontata affidandoci ai tecnici, ovvero agli scienziatiโ€.

Il PD: โ€œNon รจ il momento per una crisiโ€

โ€œNon รจ questo il momento di aprire una crisi di governo. Non bisogna tirare troppo la corda e bisogna riconoscere che la prioritร  in questo momento รจ fronteggiare lโ€™emergenza sanitaria rassicurando i lavoratori e dando speranza e fiducia nelle istituzioni ai cittadiniโ€. Si dice preoccupata della crisi aperta ieri, mercoledรฌ, da Matteo Renzi con il ritiro dallโ€™Esecutivo di due ministri il segretario provinciale del Pd Marinella Maldini.

Marinella Maldini, PD

โ€œSpero che ora si riesca a rinnovare il Governo senza andare a elezioni. Non comprendo questa scelta di Renzi pur riconoscendo al leader di Italia Viva, a cui non sono mai stata vicina neppure quando era nel Pd, di aver detto e fatto cose utili e importanti in passato. Ma questo non era il momento giusto per intervenire. La sua uscita รจ stata dettata da un ego smisurato. Mi auguro che si possa reggere questo trauma e confido che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme alle forze politiche trovino una soluzione di responsabilitร  per dare risposte agli elettori. Posso ammettere che vi siano stati errori o impreparazione nellโ€™affrontare lโ€™epidemia, ma il Governo ha fatto quello che doveva fareโ€.

Cinque Stelle: “Renzi inaffidabile egocentrico”

“Renzi ha ancora una volta dimostrato inaffidabilitร  ed egocentrismo, anteponendo gli interessi personali (e di chi lo fomenta e sostiene) a quelli del Paese – commenta Massimo Riva, esponente lecchese del Movimento Cinque Stelle –ย  Un gesto irresponsabile in un momento tanto delicato”.

Massimo Riva (M5S)

Cosa fare ora? “Sono molteplici le possibilitร , nel brevissimo termine bisogna intanto mettere in sicurezza lo scostamento di bilancio ed il decreto ristori”.

La Lega pronta a subentrare

Nel frattempo il centrodestra guarda alla crisi del governo e si propone per guidare il Paese:

โ€œQuesta maggiorana sciagurata sta giocando sulla pelle degli italiani, sulla situazione drammatica delle imprese e dei cittadini โ€“ dice Paolo Arrigoni, senatore calolziese della Lega โ€“ La responsabilitร  รจ in primis di Renzi con la co-responsabilitร  del resto della compagine di governo. Stanno giocando alle poltroneโ€.

Il senatore Paolo Arrigoni

La Lega, fa sapere Arrigoni, โ€œha chiesto in capogruppo al Senato che conte venga subito a riferire in ala e che tutte le attivitร  programmate vengano rinviateโ€.

Un cambio di maggioranza? โ€œSecondo noi ci sono i numeri per un governo di centrodestra. Sicuramente respingeremo ogni ipotesi di ‘pastrocchio’ con Pd e Cinque Stelle che stanno facendo di tutto per evitare il voto. Piuttosto chiederemo di dare parola agli italiani alle urneโ€.