La Giunta regionale ha approvato i criteri per l’assegnazione dei contributi
“Un aiuto concreto attraverso un contributo a fondo perduto”
LECCO – La Giunta regionale ha approvato i criteri per l’assegnazione dei contributi per il sostegno alla gestione in sicurezza degli impianti di risalita e delle piste da sci nei comprensori sciistici lombardi per le stagioni sciistiche 2023/2024 e 2024/2025.
“Si tratta di una misura rivolta a soggetti pubblici o privati che siano gestori di impianti di risalita e di piste da sci innevate artificialmente presenti sul territorio lombardo e relativa ai costi sostenuti per consumi di energia elettrica, consumo del carburante dei mezzi atti alla sistemazione e battitura delle piste, approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata – ha detto il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza -. Con questo provvedimento, Regione Lombardia conferma l’attenzione per gli operatori del settore con uno stanziamento economico di 3.182.297 euro“.
La misura prevede l’approvazione di due distinti bandi: uno per la stagione sciistica 2023/2024 (Bando Innevamento 2024 per € 1.382.297) e uno per la stagione sciistica 2024/2025 (Bando Innevamento 2025 per € 1.800.000).
“Un aiuto concreto, attraverso un contributo a fondo perduto, per le società di gestione degli impianti di risalita del territorio lecchese che continuano a sostenere costi di gestione sempre maggiori per garantire un adeguato livello di innevamento artificiale che assicuri livelli di agibilità delle piste in condizioni di sicurezza”.
“L’obiettivo della Giunta Regionale è quello di sostenere l’impiantistica sportiva di montagna attraverso la razionalizzazione delle aree sciabili attrezzate, la riqualificazione degli impianti di risalita e delle piste da sci nell’ottica di favorire e potenziare la fruizione in sicurezza delle piste da sci nei comprensori sciistici lombardi, garantire la sicurezza nella pratica degli sport sulla neve – continua il sottosegretario -. Nel territorio lecchese ci sono rinomate località sciistiche come i Piani di Bobbio, Pian delle Betulle, Alpe Giumello e i Piani di Artavaggio che rappresentano un importante fattore di competitività economica ed elemento turistico di traino e queste importanti risorse serviranno ad aiutare gli operatori di un settore fondamentale”.
“Ringrazio il Presidente Fontana per questo impegno concreto che darà continuità al rilancio dell’offerta turistica montana lecchese rendendola sempre più attrattiva ed aumentando la sicurezza nella pratica degli sport sulla neve, anche in vista delle prossime olimpiadi 2026 Milano-Cortina”.