Il messaggio del sindaco Gattinoni sulle nuove misure contenute nel Dpcm
“Un maggiore sforzo oggi per avere più serenità nei prossimi mesi. Conto sulla responsabilità di tutti”
LECCO – “Il DPCM di oggi suona come un nuovo campanello d’allarme dopo molti segnali premonitori che, forse, sono stati inascoltati. Il Covid è tornato a mordere ancora una volta e, ora, dobbiamo tutti insieme proteggere il bene primario della Salute, senza il quale non possono sussistere né gli altri diritti né le altre libertà: dall’istruzione all’impresa, dall’espressività alla libertà di movimento.
Le regole vanno innanzitutto rispettate perché, come ha illustrato il Presidente del Consiglio, lo sforzo di oggi verrà compensato da una maggior serenità nei prossimi mesi.
Tante sono le misure cui dobbiamo attenerci ma questa volta l’approccio è diverso rispetto alla primavera: non si vuole subire l’emergenza, la si vuole gestire.
Per questo vi sono tre novità importanti, frutto di un profondo lavoro di confronto con i territori: 1) non si ferma la scuola; 2) non si blocca tutto il lavoro; 3) per chi dovrà fare più sacrifici per la chiusura dei propri esercizi, verranno garantiti dei ristori economici immediati alle attività penalizzate, direttamente sul proprio conto corrente. Nel frattempo siamo al lavoro per potenziare il trasporto pubblico, di competenza regionale, vero nodo da sciogliere.
Conto sulla responsabilità di tutti: lo dobbiamo quale dovere morale di prevenzione verso la nostra comunità e verso chi è già in prima linea, a partire dai medici, dagli infermieri e da tutto il personale sanitario. Per questo ricordo: mascherina, distanza, mani igienizzate. Questi sono i tre “soliti” ma fondamentali gesti che, da soli, valgono più di ogni controllo”.
Mauro Gattinoni