La relazione lunedì sera in Consiglio
Tra progressi e progetti, ecco gli obiettivi raggiunti secondo Gattinoni
LECCO – Il sindaco Mauro Gattinoni ha presentato in Consiglio Comunale la relazione sullo stato di attuazione delle linee di mandato: un ‘atto prodromico’ al rendiconto di gestione 2023 illustrato durante la seduta dall’assessore al Bilancio Roberto Pietrobelli. Il primo cittadino ha fatto un sintetico punto sugli obiettivi raggiunti nel 2023, riprendendo le quattro parole chiave lanciate in campagna elettorale: Lecco bella, solidale, sostenibile e grande.
“Grazie al lavoro dei cantonieri di comunità portiamo avanti tante piccole manutenzioni ma la vera novità è il Piano Rioni che entrerà nel vivo proprio quest’anno, una serie di interventi manutentivi nei quartieri della nostra città per renderli sempre più belli e vivibili”.
Sul fronte solidale, Gattinoni ha sottolineato “il grande lavoro svolto dai servizi sociali del Comune di Lecco e dai servizi d’Ambito: “Nel 2023 ha preso il via la realizzazione del nuovo asilo nido comunale a Bonacina e nello stesso rione ha aperto Labirinto Bonacina, uno spazio aggregativo per associazioni e cittadini. In corso d’opera i lavori alla scuola Carducci e presto partiranno quelli alla De Amicis dove, tra l’altro, partirà un nuovo indirizzo didattico montessoriano”.
Poi la sostenibilità: “Stiamo affrontando il tema della viabilità di petto, consci che non serve una misura ma un sistema di misure integrate che, insieme, porteranno ad alleggerire la pressione del traffico urbano – ha detto Gattinoni – è stato approvato il Pgtu (Piano Generale del Traffico Urbano), stiamo consolidando il sistema delle rotonde e di recente la Giunta ha adottato il Pums e il Biciplan che verranno approvati prima dell’estate. L’altra grande sfida per la città è il nuovo polo del Trasporto Pubblico Locale: Lecco avrà due nuovi collegamenti ferroviari con Orio al Serio e il Ticino, questo richiederà un aumento di capilinea dei bus e un nuovo hub per il servizio”. Sul fronte ambiente ricordato l’avvio della raccolta notturna in centro e, finanziati dal Pnrr, la progettazione (conclusa) del nuovo centro di raccolta e riuso al Bione, l’installazione di cestini intelligenti e il nuovo piano di spazzamento strade.
“Lecco è anche una città che cresce – ha detto il sindaco – vogliamo essere sempre più attrattivi per le giovani coppie, per questo abbiamo investito in formazione, servizi per la prima infanzia e sport”. 54 milioni di euro gli investimenti pubblici previsti nel triennale, “ma accanto a questi – ha sottolineato Gattinoni – ci sono sempre più privati che si stanno muovendo, attuando diversi Atu (Ambiti Territoriali Unitari), penso all’ex Logaglio, Odobez, l’area Pagani, il vellutificio Redaelli e, altra sfida, l’ex Leuci”.
Sul fronte opere pubbliche, il sindaco ha ricordato i 35 interventi di rigenerazione urbana, la riqualifica del lungolago e, nel 2024, la cruciale variante del Pgt. “Lecco ha anche un’identità sempre più turistica – ha concluso Gattinoni – il rilancio del lungolago e dell’area della Piccola è sotto gli occhi di tutti mentre a breve partirà anche quello della terza ‘piattaforma’, i Piani d’Erna, con la riqualifica delle stazioni a valle e a monte”.