La discussione sulle strutture per le vaccinazioni di massa, l’intervento di Matteo Ripamonti di Fattore Lecco
“Augurandoci che ve ne siano sul territorio, importante attivare servizi di aiuto al cittadino per prenotazioni e trasporti”
LECCO – “La discussione sulla logistica dei vaccini anti-Covid rischia di diventare una gara a trovare il posto più bello – sottolinea Matteo Ripamonti, capogruppo di Fattore Lecco in consiglio comunale – mentre i richiami a fare squadra cadono nel vuoto”.
Mentre imperversa la polemica sul luogo dove organizzare la vaccinazione di massa, Ripamonti prova a suggerire un metodo diverso: “La gente è sconsolata: sui giornali i politici litigano e intanto le preoccupazioni aumentano, con nonni e genitori alle prese con l’improvvisa chiusura delle scuole”.
“Qualunque sia il posto scelto da ATS – augurandoci che ci sia una soluzione anche nel comune capoluogo – dovrebbero funzionare al meglio tre aspetti: avere una squadra di dirigenti e funzionari comunali dedicati alla vaccinazione di massa che periodicamente riporti in Commissione III lo stato di avanzamento così che tutte le forze politiche siano coinvolte, l’attivazione di un call center o di punti di contatto nei rioni per aiutare nelle prenotazioni, sul modello della collaborazione fatta al telefono con tante associazioni lecchesi durante il primo lock-down. E infine un segnale importante sul tema dei trasporti”.
“Linee Lecco potrebbe organizzare le navette gratuite partendo dal Bione o da altre zone della Provincia così da istituire un servizio che avvicini le persone al vaccino e, finalmente, ci allontani tutti dal virus”.