Tombotto di Lierna, Fragomeli (Pd): “Le imprese abbandonate dalle istituzioni”

Tempo di lettura: 2 minuti
Gian Mario Fragomeli
Gianmario Fragomeli

Le difficoltà crescenti degli imprenditori di Lierna a causa dei lavori per il nuovo tombotto nel sottopasso ferroviario

Fragomeli: “Siamo pronti a iniziative importanti per dare una mano ai nostri imprenditori”

LECCO – “Regione Lombardia ha destinato i fondi della legge 9, quella per la ripresa economica post-Covid, per risolvere una situazione preesistente e supportare le aziende locali. Tuttavia, a giudicare dall’assenza di interventi da parte del Comune e di altre istituzioni, sembra che i disagi causati dal nuovo tombotto di Lierna non siano considerati una priorità. Nel frattempo, gli incidenti continuano”. Queste le parole di Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, a seguito dell’ennesimo danno causato da un mezzo pesante nel sottopasso tra via Ducale e via Leopardi, nel comune lecchese.

“Ho posto il problema a più riprese, l’ultima all’assessore allo Sviluppo economico Guidesi per dare una mano alle attività produttive di Lierna che, a fronte della decisione di non spostarsi in una località più facilmente raggiungibile, vengono abbandonate a se stesse con non poche difficoltà. A questo proposito, gli ho scritto una lettera, allegando una richiesta degli imprenditori liernesi, in cui spiego tutto e l’ho pure sollecitato. Ma finora, il silenzio” sottolinea Fragomeli.

Nella sua richiesta, Fragomeli sottolineava a Guidesi come gli imprenditori di Lierna stiano affrontando crescenti difficoltà nel proseguire le loro attività a causa dei lavori per la realizzazione del nuovo tombotto nel sottopasso ferroviario di via Leopardi. L’intervento idraulico ha infatti causato l’innalzamento della sede stradale, riducendo l’altezza del sottopasso e rendendolo impraticabile per i mezzi pesanti diretti alle sedi delle aziende.

“Pur non sfuggendomi l’articolazione delle competenze interassessorili, mi sono rivolto allo Sviluppo economico come principale interlocutore sensibile del sistema produttivo lombardo e profondo conoscitore delle difficoltà di fare impresa in un contesto lacuale, in limitati spazi e con oggettivi svantaggi di connessione alle principali arterie stradali – continua Fragomeli – L’amministrazione pubblica, a tutti i livelli, non può non riconoscere e valorizzare la capacità di questi imprenditori di superare le difficoltà e gli svantaggi di natura competitiva, anche ascoltando e implementando soluzioni alle loro richieste”.

“Avevo chiesto all’assessore anche di farsi formalmente promotore, con tutti i soggetti istituzionali interessati, di un tavolo di confronto presso il suo assessorato, ma ribadisco che a oggi nulla si è mosso. Ne prendiamo atto, ma Regione, Giunta e assessorati sappiano che siamo pronti a iniziative importanti per dare una mano ai nostri imprenditori e mettere fine a questa incredibile situazione” conclude Fragomeli.