Ex campeggio di Mandello: il Tar conferma le competenze della Provincia

Tempo di lettura: < 1 minuto
Campeggio Mandello lavori in corso

Gli edifici sull’area dell’ex campeggio devono essere demoliti

Stefano Simonetti: “Il Tar ha fatto chiarezza su una situazione complessa”

MANDELLO – La sentenza pervenuta dal Tribunale amministrativo regionale (Tar) in merito all’area ex campeggio di Mandello del Lario conferma che la competenza delle funzioni amministrative per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per tutti gli interventi da realizzarsi, anche parzialmente, nelle aree di demanio lacuale è attribuita dalla legge regionale 12/2005 esclusivamente alla Provincia.

Questa sentenza ribadisce le competenze della Provincia sulle aree di demanio lacuale e conferma l’importanza di seguire gli iter amministrativi coinvolgendo correttamente gli Enti competenti; i Comuni non possono rilasciare autorizzazioni paesaggistiche in questo ambito e il parere della Sovrintendenza, in questo caso, non ha valore.

“Il Tar ha fatto chiarezza su una situazione complessa – precisa il Consigliere provinciale delegato alla Pianificazione territoriale Stefano Simonetti – e confermato la correttezza delle azioni messe in campo dalla Provincia di Lecco ribadendo quale sia l’iter corretto da seguire. Pur comprendendo le difficoltà della società interessata dalle vicende, mi preme sottolineare come la mancata osservanza del corretto iter amministrativo espone i privati al rischio di commettere un abuso edilizio che, come nel caso degli edifici sull’area dell’ex campeggio, deve essere demolito. Dietro a quella che alcuni chiamano burocrazia spesso si cela la volontà di tutelare degli interessi pubblici sovracomunali rispettando i tempi e le competenze di procedimenti amministrativi chiari e definiti.”