Il gruppo di minoranza punta il dito sugli interventi di potatura delle robinie effettuati settimana scorsa
“E’ stata effettuata una drastica riduzione della chioma, tra l’altro in un periodo non idoneo”
MERATE- Una potatura, peraltro avvenuta in periodo non idoneo, che ha comportato una drastica riduzione della chioma. Il gruppo consigliare Cambia Merate punta il dito sull’intervento di potatura delle robinie situate al parco delle Rimembranze effettuato tra il 10 e il 14 ottobre. Per i consiglieri di minoranza capitanati da Aldo Castelli, i lavori effettuati non hanno rispettato quanto prescritto dal regolamento comunale per la tutela del verde pubblico e privato.
Il regolamento comunale
“Nel documento si vieta di far eseguire le potature durante alcune particolari fasi fenologiche corrispondenti alla schiusura delle gemme, al periodo immediatamente seguente di distensione fogliare nonché ai periodi (in genere settembre e ottobre) che precedono l’entrata in riposo vegetativo della pianta. Non solo ma si esplicita che la capitozzatura è pratica assolutamente vietata così come asportare la chioma o effettuare una drastica riduzione della stessa maggiore del 30%, o praticare tagli su branche (rami di età superiore ai 2 anni) aventi diametro superiore a 10 cm”.
Le sanzioni per gli interventi non eseguiti a regola d’arte
Nell’interrogazione Cambia Merate sottolinea come lo stesso regolamento preveda che in caso di capitozzatura o potatura non eseguita a regola d’arte, si configuri come abbattimento non autorizzato e come tale venga sanzionato con multe da 500 euro ad albero. Per i consiglieri di minoranza quanto effettuato settimana scorsa al Parco delle Rimembranze contrasta con quanto previsto dal regolamento: “Le potature hanno comportato una drastica riduzione della chioma, con tagli di rami ben al di sopra dei 10 cm di diametro, effettuati, peraltro, in periodo non idoneo. Non è il primo caso, tra l’altro, di potature non conformi effettuate da operatori che lavorano per conto dell’Amministrazione Comunale”.
“Ditte da istruire ad hoc”
Da qui le richieste all’amministrazione comunale che proprio qualche giorno fa aveva, tramite l’assessore Robbiani, parlato degli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria del verde effettuati o da svolgere nei parchi pubblici cittadini. “Vogliamo sapere se le modalità di potatura delle robinie del parco delle Rimembranze siano state preventivamente concordate con i competenti uffici comunali e se, in caso negativo, sia stata comminata una sanzione all’operatore che ha effettuato gli interventi di potatura”. Infine una richiesta ad hoc per l’assessore all’ambiente Andrea Robbiani: “Chiediamo se non ritenga importante procedere a istruire le ditte che operano per conto dell’Amministrazione Comunale circa l’esistenza di un regolamento del verde, al fine di evitare il ripetersi di analoghi danni”.