Merate, bullismo giovanile: l’appello della Lega per maggiore sicurezza

Tempo di lettura: 2 minuti
lega Merate decreto sicurezza

La presa di posizione della Lega Merate in merito agli ultimi episodi di bullismo registrati in città

“Necessario rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio e implementare progetti educativi mirati alla sensibilizzazione contro il bullismo”

MERATE – Un appello per una maggiore sicurezza e legalità in città a seguito degli episodi di bullismo registrati nelle scorse settimane.  A lanciarlo è la Lega attraverso il vice segretario Alessandro Vanotti, pronto a esprimere solidarietà ai giovani cittadini, presi di mira da un gruppetto di bulli.

“Questi episodi, a nostro avviso inaccettabili, evidenziano una preoccupante escalation di
prepotenza e violenza tra giovanissimi; un fenomeno che non possiamo permetterci di
sottovalutare. È fondamentale intervenire con decisione per ripristinare un clima di
serenità e sicurezza nelle nostre comunità, a partire dai luoghi di aggregazione giovanile” precisa Vanotti.

Che si rivolge quindi alle forze dell’ordine, alle istituzioni scolastiche, alle amministrazioni comunali e ai servizi sociali affinché mettano in atto “ogni misura necessaria per individuare i responsabili, garantire loro un percorso di recupero e, al contempo, prevenire il ripetersi di simili atti”.

Fondamentale e necessario “rafforzare ulteriormente la presenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio e implementare progetti educativi mirati alla sensibilizzazione, contro il bullismo, e volti alla promozione dei valori del rispetto e della legalità”.

Richieste che viaggiano di pari passo con un impegno: “Ci impegniamo a collaborare con tutte le realtà del territorio per promuovere iniziative che favoriscano la cultura del rispetto e della convivenza civile, e per garantire ai nostri ragazzi un ambiente sano e protetto in cui crescere”.

Vanotti conclude ricordando come la Lega sia stata promotrice, a livello nazionale, del Decreto Sicurezza, “da poco approvato e indirizzato verso la tutela di tutti i cittadini, anche attraverso il sostegno ed il rafforzamento delle Forze dell’Ordine, primo baluardo per la nostra sicurezza”.

Da qui l’appello finale: “Invitiamo tutta la cittadinanza a segnalare tempestivamente ogni episodio sospetto e a non voltare le spalle di fronte a situazioni di disagio o violenza. Solo attraverso uno sforzo congiunto e la collaborazione di tutti potremo arginare questo fenomeno e assicurare un futuro più sicuro ai nostri giovani”.